Problemi per l’avvio del Back in time ad Arezzo, così ben propagandato dall’assessore Comanducci che vede l’arrivo di centinaia di comparse, vestite da trogloditi per parlare del passato e dimenticare il presente, che non alloggeranno tutte negli accampamenti provvisori della Fortezza ma anche in qualche centrale albergo cittadino. (!)
Il rischio è che queste comparse travestite da etruschi, galli, romani e antichi greci siano bloccate alle frontiere, che quelle del nord sono più severe, come fanno con tutte le persone di nazionalità non definita a meno che non sbarchino a Lampedusa.
Quelle con i corni saranno mandate in un campo profughi a Ponte di Legno in attesa della prossima manifestazione della Lega.
I fucili a polvere e le balestre di centinaia di arcieri potrebbero essere sequestrati per motivi di sicurezza e sostituiti con i fucilini di legno del negozio Bindi.
Il fuoco, che doveva essere protagonista di molti spettacoli, potrebbe essere eliminato viste le problematiche anti- incendio della stagione.
Nel previsto gioco “palla con il bracciale” saranno ammessi solo ergastolani condannati e portatori di bracciale di sicurezza.
Ed anche la bella idea del vice-sindaco Gamurrini, l’apertura straordinaria dell’acquedotto vasariano, tanto per non essere da meno del Comanducci, potrebbe avere dei problemi.
I visitatori che accederanno all’apertura straordinaria dell’ Acquedotto vasariano, vista la nota carenza idrica, penseranno di poter attingere l’acqua e per questo non potranno portare borracce, taniche e quant’altro.
Insomma si preannuncia un week-end di… brivido!
forse il Dr.Petrai non sa, o non vuol sapere, che le comparse vestite da trogloditi amano definirsi “rievocatori”, che hanno alle spalle anni di ricerca storica e propongono un’ipotesi di ricostruzione il più aderente possibile alle fonti storiche. Io sono uno di quelli e, pur essendo conscio di non poter piacere a tutti, gradirei un po’ di rispetto per chi come me cerca di trasmettere le proprie conoscenze storiche al pubblico.
Dr.Petrai, la invito a parlare ed interagire con quelle comparse vestite da trogloditi: probabilmente, da curioso come viene descritto, troverà spunti di riflessione su un mondo sano, fatto di gente normale e seria.
Arrivederci ad Arezzo (spero) l’anno prossimo. (a proposito, sono uno di quelli col fucile, che in realtà è una replica di uno schioppetto della prima metà del XVI° sec.)
saluto cordialmente
Claudio Gatti
rievocatore, non comparsa.