15.4 C
Comune di Arezzo
martedì, Settembre 17, 2024
HomeProvocazioniA Poti non piace...la potta

A Poti non piace…la potta

Dove il passato storico si scontra con le passioni contemporanee... e la potta non è benvenuta

-

Poti si trova nello spartiacque tra il Tevere e l’Arno, ma oltre a essere un divisorio naturale tra i due bacini idrografici, tra VI e VII secolo fu zona di confine e scenario delle lotte tra longobardi e bizantini.

A ricordare questo punto strategico c’è una sorta di colonna, un monumento che fa da promemoria alle future generazioni del carico di storia che lo ha contraddistinto.

E’ ridotto male e nella zona gravitano auto con a bordo coppie di omosessuali piuttosto mature, dove si danno appuntamento quotidianamente in pieno giorno, per poi infrattarsi nei sentieri adiacenti a consumare i loro amplessi.

Che tristezza e squallore vedere come il degrado aumenta anche in posti dove con un minimo di intervento restaurativo si potrebbe ridare lustro al monumento.

Pare che a Poti la potta (sostantivo femminile dialettale indicante la vagina) sia bandita…

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Il Burattino
Il Burattino
Giocatore incallito di verbi e parole, iconoclasta e irrispettoso, non si piega e non si spezza, specialmente quando il gioco si fa duro, egli comincia a giocare. Abituato a prendere botte si difende a colpi di mazza, poliglotta e multietnico, è forse il primo immigrato di Arezzo dalle calde terre dell'Africa.

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera e di qualità.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente, alla ricerca della verità e alla voce della società.
Con una donazione annuale, puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal

Dello stesso autore

- Advertisment -