Il comunicato stampa inviato a tutte le redazioni da parte del primo rettore della Fraternita dei Laici parla chiaro: il 2 di marzo si inaugura una grande mostra di pittura presso il palazzo di piazza Grande, ad Arezzo. Riporto qui sotto due frasi del comunicato:
“L’opera dello straordinario maestro giapponese non è solo rappresentativa della finezza dell’arte e delle tecniche pittoriche tradizionali del Giappone, ma anche della capacità di cogliere lo spirito della fede religiosa e cristiana che accomuna tutti i popoli, senza distinzione di confini mescolando temi e soggetti giapponesi ed europei.”
“ci auguriamo non solo di far conoscere al grande pubblico italiano un formidabile artista…”
Incuriosito sono andato a cercare su internet il nome del grande pittore e ho scoperto che non c’è una sola recensione che lo riguardi! Non solo, di lui si ha notizia solo per la mostra in Fraternita e i quadri che ha in vendita presso una casa d’aste che valuta le sue opere circa 300 euro (o meno) e non riesce tuttavia a venderle! Naturalmente su Google il nome del pittore è riportato al contrario rispetto a come citato nel comunicato stampa, perché evidentemente chi l’ha scritto non sa nemmeno quale sia il cognome (Nomura), infatti l’hanno riportato come si fa a scuola, prima il cognome e poi il nome…
Questa è quel che si dice un’operazione culturale di alto livello!