Il 17 aprile 1944 rimane impresso nella memoria di Pratovecchio Stia come un giorno di dolore e sacrificio.
Ottanta anni dopo quegli eventi che segnarono profondamente la comunità, domenica 14 aprile sarà un momento per rendere omaggio ai 17 giovani partigiani romagnoli che persero la vita in difesa della libertà.
I nomi di quei coraggiosi uomini – Bagnoli Rino, Berlini Mario, Bertoni Ives, Bagnoli Rino, Berlini Mario, Bertoni Ives, Bratti Giorgio, Casadei Ezio, Fabbri Enrico, Manaresi Michele, Righini Gualtiero, Romagnoli Oberdan, Lama Lelio, Salmi Dante, Zaccaroni Romolo, Zambianchi Fidelmo, Mazzolini Marcello, Bonaldo Domenico, Cremonini Giorgio, Ignoto, risuonano ancora oggi come simbolo di coraggio e determinazione.
Di età inferiore ai 20 anni, affrontarono la morte con dignità e fierezza, difendendo con valore ideali di libertà e giustizia.
La cerimonia di commemorazione avrà luogo alle ore 10.45 in piazza Mazzini, per poi proseguire nel Cimitero Monumentale, dove riposa la memoria dei partigiani.
Il luogo, recentemente restaurato, sarà aperto al pubblico, offrendo un’opportunità per onorare non solo i caduti, ma anche il loro sacrificio e la loro dedizione alla causa della Resistenza.
L’evento, organizzato dal Comune di Pratovecchio Stia in collaborazione con ANPI Comitato Provinciale Arezzo – sezione Casentino e Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri (ANFIM), sarà arricchito dalla partecipazione della Filarmonica Gaetano Trapani, rendendo omaggio ai partigiani con musica e solennità.
Ottanta anni dopo quei tragici eventi, la memoria dei 17 partigiani rimane viva e vibrante, un monito contro l’oppressione e un incoraggiamento per difendere sempre i valori di libertà e democrazia.