Il testo di 29 Settembre descrive un tradimento, che si sviluppa in due giorni, il 29 settembre quando il protagonista conosce una ragazza in un bar e i due passano la serata insieme, il giorno dopo, il 30 settembre, lui si sveglia, pensa alla compagna e corre a telefonarle per dichiararle il suo amore, come se la sera prima fosse stato quasi un sogno, una realtà sfumata.
Negli anni sessanta l’adulterio era addirittura impronunciabile figurarsi divenire il contenuto di una canzone, ma Mogol e Battisti rivoluzionarono le regole di quegli anni.
29 Settembre, fu la fortuna dell’ Equipe 84.
Il pezzo era stato proposto a Gianni Pettenati, senza esito.
Nel 1967 l’Equipe 84 realizzò anche una versione inglese del brano di Mogol-Battisti, dal titolo: 29th September, un 45 giri uscito nel Regno Unito e negli Usa, la canzone è stata reinterpretata dagli inglesi The Bevis Frond nel 1993.
A marzo del 1969 Battisti decise di incidere una sua versione, inserita nell’album di debutto “Lucio Battisti”.
29 Settembre è stata reinterpretata da moltissimi artisti, fra cui Mina (1975), i Dik Dik (1989), Ornella Vanoni (2001) e i Pooh (2008).
TESTO “29 SETTEMBRE” (Mogol/Battisti)
Seduto in quel caffe’
io non pensavo a te….
Guardavo il mondo che
girava intorno a me…
Poi d’improvviso lei
sorrise
e ancora prima di capire
mi trovai sottobraccio a lei
stretto come se
non ci fosse che lei.
Vedevo solo lei
e non pensavo a te…
E tutta la citta’
correva incontro a noi.
Il buio ci trovo’
vicini
un ristorante e poi
di corsa a ballar sottobraccio a lei
stretto verso casa abbracciato a lei
quasi come se non ci fosse che,
quasi come se non ci fosse che lei.
Mi son svegliato e
e sto pensando a te.
Ricordo solo che,
che ieri non eri con me…
Il sole ha cancellato tutto
di colpo volo giu’ dal letto
e corro li’ al telefono
parlo, rido e tu.. tu non sai perche’
t’amo, t’amo e tu, tu non sai perche’
parlo, rido e tu, tu non sai perche’
t’amo t’amo e tu, tu non sai perche’
parlo, rido e tu, tu non sai perche’
t’amo, t’amo tu, tu non sai perche’.