La mattina di domenica 24 marzo ha riservato una sgradita sorpresa allo staff del Montevarchi Calcio.
Preparando il necessario per la trasferta a Piancastagnaio, contro la squadra della Pianese, è emerso un inquietante scenario: la scomparsa dell’intero set di divise da gioco, comprensivo di maglie, calzoncini, calzettoni, giubbotti tecnici, oltre alla fascia di capitano e al gagliardetto ufficiale della società.
Un materiale prezioso, non solo per il suo valore materiale ma anche per il significato che rappresenta, preparato e accuratamente impacchettato il giorno prima, si era volatilizzato.
La dirigenza, di fronte a questo inaspettato contrattempo, non ha esitato a sporgere denuncia presso il Commissariato di Montevarchi, dando il via a un’indagine che si è rivelata risolutiva in tempi sorprendentemente brevi.
Gli accertamenti, avviati dalla Polizia con celerità, hanno permesso di ricostruire la dinamica del furto, perpetrato nella tarda serata di sabato 23 marzo.
I malviventi, intrufolatisi nell’impianto sportivo, hanno fatto man bassa dell’equipaggiamento, custodito nel bagagliaio del furgone del club, prima di dileguarsi nella notte.
La svolta nelle indagini è arrivata quando il P.M. della Procura presso il Tribunale di Arezzo, a capo delle indagini, ha ordinato la perquisizione nei confronti del principale sospettato. L’operazione ha portato al ritrovamento della maggior parte delle divise rubate, e successivamente, anche il resto del materiale è stato recuperato in possesso di un altro individuo, ora anch’esso indagato per furto.
I beni recuperati, su disposizione del P.M., sono stati prontamente restituiti al presidente dell’Aquila Montevarchi 1902.