31.6 C
Comune di Arezzo
lunedì, Luglio 8, 2024
HomeAutori e LettoriAi Stories: Il design ci addormenterà

Ai Stories: Il design ci addormenterà

-

Gli occidentali non dormono bene. Studi recenti non lasciano spazio all’immaginazione: il 50% circa  della popolazione occidentale dichiara di soffrire d’insonnia, oltre il 20% in forma cronica nonostante la qualità dei materassi ormai arrivata a livelli da super sconti. Eppure dormire male non fa soltanto male: fa malissimo!
Obesità, diabete, ansia, depressione, malattie cardiovascolari, cefalee, problemi alla tiroide, malattie cardiache e neurologiche, disfunzioni anatomiche.
Chi più ne ha più ne metta, insieme ai barattoli di farmaci da porre sopra il comodino per un buon riposo (im)possibile.

Come risolvere il problema delle nostre insonnie, delle sindromi da gambe senza riposo, del bruxismo, del sonnambulismo, dell’epilessia notturna, della narcolessia, delle apnee ostruttive del sonno e così via?

Il design ci salverà.
Il design ci addormenterà!

Ma come?
Con l’unico modo ormai che conosciamo: sfruttando il piacere che proviamo quando buttiamo via una cosa per comprarne un’altra.

Buttiamo il letto!
Ripensiamo l’intera stanza!

Le tendenze lanciano le idee.

Il letto dovrà porsi in alto, vicino al soffitto. D’inverno ci sentiremo più sicuri.
D’estate potremo dormire nudi senza dare fastidio e poi si sa che le zanzare amano stare in basso.
Data la vicinanza con il lampadario potremo utilizzare una luce più soffusa con un risparmio di energia. Per quell’1% che legge un libro ma anche per il restante della popolazione occidentale che guarda il proprio telefono cellulare.

Sotto il letto, invece, sarà facile disporre un altro letto, per le emergenze, per rabbie improvvise, per giochi di ruolo, per tranquillizzare i figli, per ospitare amici e via dicendo, oppure per sfruttare al meglio, in modo stagionale, le diverse temperature dell’ambiente. Ma anche lasciare libero lo spazio – basta polvere!
Basta cassettoni! – assimilandolo a un rifugio, ad un ambiente ristretto, coperto e protetto dove potersi riparare dalle intemperie psicologiche, dove meditare, dove guardare le stories in una posizione comoda, dove sorridere all’ultimo video scemo su tiktok, dove assaporare con un ghigno di disapprovazione il proprio antidepressivo, dove bere un bicchiere di vino finché il sonno non ci venga a cullare.

Le ricette sono molteplici.
Unico l’obiettivo per un Occidente che, tornando a dormire con piacere e benessere, potrebbe smettere di tormentarsi e di tormentare il prossimo e la terra che calpesta non avendo un posto certo dove porre i piedi in orizzontale.

Si segnala che l’immagine è parte di un processo creativo che ha chiamato in causa l’intelligenza artificiale.
Da qui il nome della serie “Ai Stories”
.

spot_img

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Gianni Micheli
Gianni Michelihttp://www.giannimicheli.it
Gianni Micheli Giornalista, scrittore, regista, attore, musicista e collezionista di storie. Sulla carta, sul web, in teatro e a scuola, ha una particolare predilezione per la scrittura creativa, la drammaturgia dedicata all’infanzia, la multiculturalità e per il teatro civile. Dal 2012 è uno degli autori della Staffetta di Scrittura Creativa organizzata da BiMed (Biennale della Scienze e delle Arti del Mediterraneo). Nel 2020 è uscito Testone il piccione, Vertigo Edizioni. Nel 2021 con Lezioni d’amore e di chitarra, Edizioni Helicon. Ha collaborato, tra gli altri, con Stefano Massini, Ottavia Piccolo, Amanda Sandrelli, Dario Brunori, Margherita Vicario, Moni Ovadia, Marisa Fabbri. È apparso sulla Rai e La7. Parte dello staff di Officine della Cultura è responsabile dell’ufficio stampa di alcuni importanti festival nazionali. È tra i fondatori dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. www.giannimicheli.it - www.giannimicheli.eu

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera e di qualità.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente, alla ricerca della verità e alla voce della società.
Con una donazione annuale, puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal

Dello stesso autore

- Advertisment -