– Oggi sono 10 anni da quando non c’è più il denaro… ci pensi?
– 10 anni di sudore!
– Puoi dirlo forte! Da quando il sudore è diventato l’unica moneta di scambio sono dimagrito cinque chili.
– Si vede: stai benissimo.
– Che vuoi farci: con sei bambini il sudore esce spontaneo.
Ride.
– Hai ragione!
Ride.
– Io aspetto il quinto. Ma vorrei arrivare a dieci.
– Sono stato, sai, dove mi avevi detto…
– In vacanza?
– Sì. A piedi. Una sudata! C’abbiamo pagato tutta la settimana.
– Che meraviglia. Poi sudando, in vacanza, il sudore… non so… ha un altro prezzo.
– Bravo.
Mostra l’ascella.
– Con questo vado a comprarmi un gelato.
– La cosa più bella, devo dirlo, è non avere più invidia per nessuno.
– Per avere il sudore c’è una sola cosa da fare: sudare.
– E vale dall’ultimo dei disgraziati al manager di una multinazionale.
– Perché il sudore è solo sudore: non si stampa a piacimento, non si falsifica, non si ruba.
– Oddio, qualcuno, a rubarlo, ci ha provato…
– All’inizio! Poi è venuta quella legge della doccia…
– Bravo! E ha portato anche a un bel risparmio…
– Figurati: io l’ultima l’ho fatta a marzo.
– Marzo?
– Provaci. Non ti costa nulla, anzi…
– Ci penserò. Mia moglie è ancora contraria… dice che dopo quindici giorni, un po’, le fa anche schifo…
– Toccare quei fogli di cartamoneta stropicciati da chiunque però non le faceva schifo…
– Non faceva schifo a nessuno, dai.
– A nessuno della nostra specie: e siamo stati ad un passo dall’estinzione.
– Non mi ci far pensare. Sto sudando freddo…
– Che fortuna! Fa vedere?
Gli alza l’ascella.
– Con questo puoi offrirmi anche il gelato e te ne avanza per l’aperitivo!
Si segnala che l’immagine è parte di un processo creativo che ha chiamato in causa l’intelligenza artificiale. Da qui il nome della serie “Ai Stories”.