L’Arezzo sfodera una buona prova e continua il suo trend positivo tra le mura amiche.
Dopo 20’ nei quali l’Arezzo fa vedere buone cose ma rischia in due disimpegni la partita si sblocca.
Calcio di punizione che Gaddini si incarica di battere.
Il suo lancio e teso e veloce e Chiosa, di testa, è lesto a sorprendere Neri.
Si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio di una rete e con altre due occasioni nelle quali è mancata la mira.
La Vis Pesaro si era resa pericolosa con Nicastro sul quale Trombini esce e salva.
Nella ripresa gli uomini di Indiani iniziano subito con una intensità diversa e danno l’idea che vogliano chiudere quanto prima la pratica.
Passano 16’ ed arriva il raddoppio.
Donati fa una buona azione sulla fascia destra e mette a centro area dove è lesto Guccione ad insaccare per il raddoppio.
Con la Vis Pesaro che fino a questo momento non ha impensierito più di tanto la retroguardia amaranto tutto lascia presagire che, da qui al 90°, sia non proprio una passeggiata ma che la squadra di Indiani non debba soffrire.
Invece ecco che gli ospiti accelerano e l’Arezzo indietreggia.
Indiani toglie le due ali, Pattarello e Gaddini, per inserire Catanese e Settembrini.
La squadra arretra sempre di più e Gucci è lasciato solo a presidiare la metà campo avversaria.
La Vis Pesaro accorcia le distanze al 33° con Nicastro che di testa supera Trombini approfittando di un calcio di punizione battuto da Pucciarelli.
Da qui al termine è un assalto all’area aretina.
Indiani inserisce anche Risaliti e passa alla difesa a 5 per arginare i lanci in area degli avversari.
Trombini si erge a protagonista evitando la capitolazione ed alla fine il vantaggio è mantenuto ed i tre punti conquisati.
Tre punti fondamentali che vogliono dire salvezza sicura, anche se ancora non matematicamente, e zona play off mantenuta.