Il cibo è uguale per tutti, a livello di composizione chimica. Ciascuno ha invece un suo corpo, unico e diverso dagli altri perché ciascuno ha il suo DNA.
Occorre spostare l’attenzione dal cibo al corpo, al proprio IO BIOLOGICO-METABOLICO.
A tavola siamo tutti diversi perché ciascuno ha il suo corpo, il suo DNA, il suo metabolismo. Nel vivere la giornata in luoghi diversi, incontro e vedo persone che hanno una postura tendente in avanti, che hanno deambulazione compromessa, che salgono e scendono dal treno con difficoltà, che hanno disagio a stare in piedi … che hanno perso la loro altezza, che hanno un eccesso di massa grassa addominale …e vorrei fermarmi a parlare con loro per ragionare sulle loro condizioni.
La mia esperienza di 50 anni di medico mi ha creato un occhio clinico per fare diagnosi di patologie osservando una persona.
Così oggi scrivo su due condizioni da gestire per salute e per longevità: sarcopenia e grasso addominale.
SARCOPENIA
Con il passare degli anni, la massa muscolare tende a ridursi con un parallelo incremento della massa adiposa. Il processo di decadenza fisica, estetica, funzionale di un corpo umano è caratterizzato da una progressiva riduzione della massa muscolare (sarcopenia) con un parallelo incremento della massa adiposa.
Una persona può mantenere lo stesso peso corporeo a età diverse, ma il suo organismo con l’avanzare degli anni va incontro a una progressiva perdita di tessuto muscolare, osseo e di acqua, con accumulo di grasso nell’addome e nella parte superiore dell’organismo.
La sarcopenia, unita a un eccessivo introito alimentare giornaliero, genera obesità, che è uno stato infiammatorio cronico responsabile anche di diverse patologie correlate: ipertensione arteriosa, malattie cardio-vascolari, diabete mellito tipo 2, aterosclerosi, elevati livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue, sindrome metabolica.
GRASSO ADDOMINALE E VISCERALE
Un eccesso di adipe, localizzato a livello sottocutaneo addominale (aumento della circonferenza ombelicale) e all’interno della cavità addominale “grasso viscerale” è un fattore di rischio patologico e degenerativo.
Il grasso addominale è il più “pericoloso” per la sallute, perché e’ capace di secernere proteine infiammatorie (citochine), che si diffondono in tutto l’organismo, creando uno stato infiammatorio sistemico, decadimento cognitivo cerebrale.
Si può verificare se abbiamo una infiammazione sistemica causata da eccesso di grasso viscerale eseguendo la ricerca della proteina c reattiva nel proprio sangue. Occorre evitare la sarcopenia, eccesso di grasso viscerale, stato infiammatorio sistemico con elevata proteina c reattiva.
Questa condizione clinica genera rapida decadenza psico-fisica e gravi patologie. A chi ha una età superiore a 60 anni consiglio di eseguire impedenziometria o DEXA (Dual Energy X-ray Absorptiometry) per ottenere la diagnosi della propria composizione corporea, del proprio IO BIOLOGICO.