Nella calza della Befana l’Arezzo trova 3 punti, una buona prestazione e la terza gara consecutiva senza subire reti.
Di tutto questo ne fa il Rimini che evita un passivo peggiore solo grazie a due interventi superlativi di Colombi nel 1° tempo.
Indiani è costretto a reinventarsi il centrocampo a causa delle squalifiche di Settembrini, Damiani e Mawuli.
Tra le varie opzioni l’allenatore amaranto sceglie quella più votata all’attacco con Bianchi e Foglia davanti alla difesa ed il tridente Pattarello, Guccione, Gaddini dietro a Gucci.
La partita è subito giocata su buoni ritmi con gli amaranto (che quasi quasi si confondono con le maglie bianco rosse dei romagnoli) che prendono in mano le redini del gioco.
Gaddini è una spina nel fianco della difesa avversaria ed al 17’ impegna Colombi che è superlativo nel rinviare in angolo un tiro destinato all’incrocio dei pali. Sempre Gaddini ci riprova qualche minuto più tardi ma Colombi è sempre attentissimo.
Il Rimini crea un po’ di scompiglio nella retroguardia aretina solo con calci da fermo. Nella ripresa il ritmo cala un po’ ma è sempre l’Arezzo a creare più pericoli alla difesa avversaria.
Il Rimini, di contro, sembra cercare di addomesticare la partita.
Con il passare dei minuti cala leggermente Gaddini che, almeno in paio di occasioni, tira diretto in porta (la palla finisce a lato) anziché passare al compagno che si stava proponendo per continuare l’azione.
Al 26’ il goal del vantaggio.
Tutto parte da un’azione corale che inizia nella metà campo dei padroni di casa alla fine è Guccione che pennella un cross per la testa di Gucci il quale, vedendosi chiuso da Colombi, anziché cercare la rete fa la torre per Pattarello che in tuffo, sempre di testa, insacca a porta vuota.
Gran bella azione e grande intuizione di Gucci.
Il Rimi si getta il avanti con foiga ma senza mai creare veramente le premesse per il pareggio.
Solo in una occasione Trombini è chiamato ad un salvataggio importante, per il resto normale amministrazione.
Indiani passa ad una formazione più accorta inserendo Lazzerini, Masetti, Castiglia e Iori al posto di Pattarello, Gaddini, Guccione e Foglia (vittima di crampi). Dopo 5 ‘ minuti di recupero Gemelli, buona la sua direzione, fischia la fine e la squadra può andare sotto la curva SUD a salutare i propri tifosi.
In attesa delle gare di domani l’Arezzo, con i suoi 26 punti, si gode l’ottavo posto in classifica ma, soprattutto, porta a sei lunghezze il vantaggio sulla zona play out con Vis Pesaro e Spal che hanno giocato in contemporanea agli amaranto pareggiando lo scontro diretto.