La Slovacchia, battendo 4-2 l’Islanda, stacca automaticamente il biglietto per il prossimo campionato continentale.
E la Slovacchia è allenata da Francesco Calzona, nato a Vibo Valentia ma aretino di adozione.
Calzona, come tanti giocatori, fa una buona carriera come centrocampista in varie squadre della categoria dilettanti della provincia aretina.
Ma appena dismessa l’attività di calciatore passa a fare l’allenatore, sempre per squadre del territorio aretino.
Poi per svariati anni ha fatto da vice a Sandro Sarri, formando di fatto una coppia formidabile, affidabile e comprovata con svariate squadre: Avellino, Verona, Perugia, Empoli e in ultimo Napoli.
Quando Sarri lascia la città partenopea , Calzona vola a Cagliari per coadiuvare Eusebio Di Francesco, per poi fare ritorno a Napoli alla corte di Luciano Spalletti come assistente tecnico.
Per anni una carriera “dietro le quinte” che gli ha sicuramente permesso di farsi una grande esperienza.
Esperienza che poi è servita quando la Federazione di calcio slovacca cercava un allenatore e, si vocifera, che Marek Hamsik abbia caldeggiato molto volentieri il nome di Francesco Calzona, visto la bella esperienza che entrambi hanno vissuto a Napoli.
Una bella soddisfazione per il nostro concittadino, che sta seguendo una carriera da allenatore gratificante e sorprendente.
Al nostro Francesco Calzona un forte in bocca al lupo e un caloroso augurio di tanti altri ottimi risultati.
Foto: facebbok