14.3 C
Comune di Arezzo
sabato, Marzo 30, 2024
HomeSportBuona la prima per gli amaranto: Rimini 1 Arezzo 2

Buona la prima per gli amaranto: Rimini 1 Arezzo 2

-

l’Arezzo vince al “Romeo Neri” di Rimini con i gol di Gucci e Iori, cinquecento i tifosi al seguito della squadra.
Una gara che ha visto gli amaranto giocare alla grande, nel finale tanti errori di entrambe le squadre, alla fine l’Arezzo porta a casa i primi tre punti dopo 6′ di recupero.

Buona la prima per l’Arezzo.
Nell’anno del centenario il 2 a 1 di Rimini, reti di Gucci e Iori, è il miglior modo per iniziare questa nuova avventura in Lega Pro.
L’Arezzo ha giocato un’ottima gara dominando gli avversari per oltre un’ora.
Difesa alta, pressing nella metà campo avversaria, pochi rischi e molte occasioni da rete; questa in estrema sintesi la cronaca dei primi 65’.

E’ vero anche che il calendario ci ha presentato subito una squadra in costruzione.
Cambio di proprietà a luglio e campagna acquisti di rincorsa con la preparazione che ne ha risentito in modo determinante e giocatori arrivati negli ultimi giorni.
Il Rimini di questa prima apparizione non sarà di certo quello che vedremo nel proseguo del campionato.

Di contro diciamo che pure l’Arezzo ha notevoli margini di miglioramento. Giocatori che sono arrivati dopo lunghi stop o hanno effettuato la preparazione in solitario e che quindi non sono ancora nel pieno della forma fisica ce ne sono anche nelle file dei toscani.

Tra questi citiamo Chiosa e Kozak due pedine importantissime.

Gli amaranto hanno subito impostato la gara che preferiscono ed i primi 45’ si sono giocati, praticamente, nella metà campo del Rimini.
L’1 a 0 con cui si va al riposo appare penalizzante per Indiani ed i suoi giocatori.
Nella ripresa l’Arezzo raddoppia dopo solo 6’.
La partita cala di tono e la fatica si fa sentire.
Il Rimini si porta in avanti ed accorcia le distanze al 20’.
I romagnoli acquistano fiducia e provano a pareggiarla creando qualche apprensione alla difesa aretina ma l’Arezzo non cade nella trappola di abbassarsi, che tra l’altro non rientra nella filosofia di Indiani, e qualche pericolo alla porta difesa da Colombo lo costruisce.

La prima di campionato ci consegna un Arezzo ancora in rodaggio ma con buone prospettive per il campionato che dovrà affrontare.

L’Arezzo è un mix di buoni giovani (ottimo l’esordio del 19enne Renzi) e giocatori con più esperienza.
Insomma le prospettive per un campionato nel quale i sostenitori amaranto si possano divertire non mancano di certo.

RIMINI (4-2-3-1): 22 Colombo; 67 Rosini (1′ st 9 Morra), 4 Pietrangeli, 15 Gigli, 37 Acampa; 23 Megelaitis, 70 Leoncini; 14 Stanga (11′ st 25 Lombardi; 17′ st 21 Cherubini), 73 Lamesta (10′ st 29 Bouabre), 44 Iacoponi (11′ st 6 Gorelli); 11 Cernigoi.
A disposizione: 1 Passador, 12 Jashari, 20 Accursi, 25 Lombardi, 30 Di Dio, 77 Selvini.
Allenatore: Gabriele Raimondi.

AREZZO (4-3-3): 1 Trombini; 14 Renzi (25′ st 17 Lazzarini), 25 Masetti (30′ st 13 Chiosa), 6 Polvani, 27 Coccia; 8 Settembrini, 16 Shaka-Mawuli, 5 Bianchi (30′ st 24 Foglia); 10 Pattarello (16′ st 7 Guccione), 28 Gucci (16′ st 9 Kozak), 19 Iori.
A disposizione: 12 Ermini, 22 Borra, 2 Montini, 4 Risaliti, 11 Gaddini, 18 Damiani, 20 Zona, 21 Castiglia, 23 Poggesi.
Allenatore: Paolo Indiani.

ARBITRO: Fabrizio Remondino di Palermo (Ilario Montanelli di Lecco – Ionut Eusebiu Nechita di Lecco). Quarto uomo: Leonardo Leorsini di Terni.

RETI: pt 45′ Gucci; st 6′ Iori, 22′ Cherubini.
Note – Spettatori: 2.000 circa. Recupero: 2′ + 6′. Angoli: 0-8. Ammoniti: pt 11′ Renzi, 32′ Stanga; st 19′ Masetti, 32′ Iori, 35′ Pietrangeli.

Foto: ufficio stampa Rimini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Marco Rosati
Marco Rosati
Prediligo chi pone e si fa domande ed ho terrore di chi ha solo certezze. Non riesco a saziare la mia curiosità. Mi ritengo un “giovane con esperienza” ma, quando ero adolescente, consideravo coloro che oggi sarebbero miei coetanei “vecchi matusalemme”. Ho fatto studi tecnici ma sono appassionato di storia e delle materie umanistiche in genere. Insomma sono un po’ (eufemismo?) complesso.

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera e di qualità.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente, alla ricerca della verità e alla voce della società.
Con una donazione annuale, puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal

Dello stesso autore

- Advertisment -