15.9 C
Comune di Arezzo
sabato, Marzo 30, 2024
HomeSaluteI grani, le farine e l'intestino: la gluten sensitivity

I grani, le farine e l’intestino: la gluten sensitivity

-

Viviamo nella società alimentare basata sulla farina, pane, pasta, biscotti, pizza, fette biscottate, dolci, prodotti da forno.

L’evoluzione della industria della farina e’ favorita dalla modifica e dalla selezione dei grani coltivati, che devono essere funzionali alle macchine che producono alimenti industriali.
Questa scelta non tenne conto degli effetti del cambio della coltivazione dei grani sull’ intestino umano.
Visito sempre di più persone di ogni età e sesso con disturbi intestinali.

Sempre più diffusa è la gluten sensitività, una intolleranza temporanea al glutine.
Ma sono sempre più convinto che l’intestino tenue, dove sono ubicati i villi intestinali responsabili della fase conclusiva della digestione enzimatica degli alimenti, sia esposto a vari e continui insulti realizzati da un’altra alimentazione errata: eccesso di acidi grassi saturi, eccesso di omega 6, eccesso di additivi chimici, eccesso di amido resistente, eccesso di caseina nei formaggi, carenza di fibra alimentare.

Mangiamo 2-3 kg di cibo al giorno, in una settimana oltre 20 kg, che devono essere digeriti, in parte assorbiti, eliminati.
Un lavoro oscuro enorme che il nostro intestino compie ogni giorno.

LA GLUTEN SENSITIVITY
Definisco gluten sensitivity: una temporanea sensibilità al glutine!
Si hanno segni e sintomi clinici simili alla celiachia pur avendo negativo il quadro diagnostico (anticorpi) per morbo celiaco. Evidenzio che i disordini intestinali NON SONO dovuti SOLO al GLUTINE, ma sono il risultato complessivo della aggressione alimentare giornaliera contro i villi dell’intestino tenue!
L’intestino e’ l’hardware, e’ lo stesso degli uomini primitivi e non può cambiare. Il cibo e’ il software, che cambia.

Le cause della gluten sensitivity sono quindi molteplici! In questa condizione consiglio di realizzare una dieta di riposo intestinale eliminando tutti gli alimenti composti con farina, in loro sostituzione cereali interi, sospendere latte e formaggi, scegliere verdura cruda di stagione, pesce, centrifugati – estratti di frutta e verdura.
Poiché ogni 3-5 giorni il monostrato epiteliale che riveste l’intera parete intestinale cambia e si rinnova, si può agire sui disturbi intestinali modificando l’alimentazione, realizzando un modello nutrizionale che definisco “riposo intestinale” in grado di permettere la formazione di nuove cellule epiteliali sulla parete intestinale.

Come medico quando mi provo davanti ad una persona con disturbi intestinali e con possibile gluten sensitivity, il mio obiettivo clinico e’ di porre subito una diagnosi differenziale tra patologia e disordine intestinale.

CHECK-UP INTESTINO
Propongo di eseguire un check-up intestino:
1 – anticorpi anti-gliadina, anti-transglutaminasi, anti-endomisio (per diagnosi di celiachia);
2- amilasi-lipasi-elastasi (verifica digestione enzimatica);
3 – calprotectina (infiammazione – patologia degenerativa);
4 – vit B12-vit D -ferritina- calcemia ( mal assorbimento);
5- con valori elevati di calprotectina consiglio di eseguire Breath test al lattosio per verifica presenza di idrogeno nell’aria espirata.
Non deve esserci idrogeno nell’aria espirata.

Una presenza eccessiva di idrogeno nell’aria espirata vuol dire avere un intestino compromesso da errata alimentazione.
Conoscere per vivere in salute.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dott. Pierluigi Rossi
Dott. Pierluigi Rossi
Laureato in Medicina Chirurgia è Specialista in Scienza della Alimentazione, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva. E’ stato Primario presso la ASL di Arezzo, Servizio Sanitario della Toscana, per 22 anni, Direttore della U.O. Direzione Sanitaria della stessa ASL, dove ha creato e diretto Ambulatorio di Nutrizione Clinica. Docente dal 1995 al 2009 di Scienza della Alimentazione presso la Università degli Studi di Siena. Docente (a.c.) presso la Università degli Studi di Bologna. E’ autore di un considerevole numero di ricerche scientifiche pubblicate in riviste italiane ed internazionali. Autore di libri. Ha fondato la Scuola di Alimentazione Consapevole, dirige e insegna in Master e Corsi di Nutrizione Clinica a medici, biologi, farmacisti e personale sanitario in molte città italiane e all’estero. Ha elaborato il Metodo Molecolare (Dieta Molecolare) che supera il calcolo giornaliero delle Calorie, considerato un artefatto scientifico perché il corpo umano utilizza per il suo lavoro metabolico solo energia chimica (ATP) e non certo il calore.

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera e di qualità.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente, alla ricerca della verità e alla voce della società.
Con una donazione annuale, puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal

Dello stesso autore

- Advertisment -