Arezzo 12 Luglio 2020
Le parole dell’assessore Lucia Tanti su Facebook circa la riapertura delle scuole:
“Aggiornamento scuola: quadro chiaro e situazione sottocontrollo, garanzia di sicurezza e qualità.
Ad Arezzo già al 10 luglio ogni aspetto è praticamente definito, poche criticità vere e tutte già monitorate.
Dirigenti scolastici e funzionari municipali (ufficio scuola e opere pubbliche) al top!
In arrivo mezzo milione di euro per opere e arredi” ha scritto.
Ed ha proseguito:
“Dopo quasi 8 ore si è concluso l’incontro con tutti i dirigenti della Città di Arezzo.
I numeri: 6 plessi, 48 scuole, oltre 300 aule, 3000 pasti al giorno in mensa, circa 9 mila bambini.
Ci siamo confrontati scuola per scuola e, in alcuni casi, aula per aula.
Il lavoro fatto dai dirigenti e dagli uffici è stato imponente ma posso dire che rimangono davvero poche criticità che analizzeremo caso per caso nei prossimi giorni.
L’inizio della scuola ad Arezzo sarà in piena sicurezza ed in agio nonostante le oggettive difficoltà.
E conclude “non sarà facile perché la sfida che abbiamo davanti è grande, ma al 10 luglio- nonostante le regole spesso siano state cambiate in corsa e nonostante ancora non ci sia chiarezza sul personale docente- sappiamo esattamente come fare per garantire risposte di qualità in sicurezza”.
Arezzo 5 Marzo 2021
Scuole chiuse, Tanti: “Lo stop di 15 mila studenti potrebbe evitare la zona rossa”
„Il vice sindaco e assessore alle politiche scolastiche Lucia Tanti torna a parlare della decisione di chiudere le scuole elementari, medie e superiori nel territorio comunale fino al 14 marzo compreso affermando che questo provvedimento potrebbe scongiurare l’entrata in zona rossa di Arezzo.
Scuole chiuse, Tanti: “Lo stop di 15 mila studenti potrebbe evitare la zona rossa”
„”Nel tardo pomeriggio avremo tutte le novità circa la situazione epidemiologica che riguardano la nostra Regione, la nostra Provincia e la nostra città.
Il quadro che ci riguarda, come Arezzo, non ha avuto evoluzioni.
Ad oggi siamo ancora sopra la soglia dei 250 casi in 7 giorni per 100mila abitanti, parametro per la chiusura delle scuole.
A seguito dell’ultimo Dpcm (2 marzo 2021) del Governo sono le Regioni che possono intervenire in materia di chiusura o di ulteriore prolungamento delle chiusure che molti sindaci hanno già determinato a causa di dati evidentemente critici come nel caso nostro. Lo stop di 15mila studenti ogni giorno solo in città ha di certo limitato la corsa del virus, la speranza è che questa misura – unita ai controlli a tappeto, che proseguiranno – possa risparmiarci la zona rossa cittadina e chissà che non ci possa dare la possibilità di allentare la presa sulle scuole.
Due cose sono certe: grazie al Governo Draghi i sindaci non sono più soli dinnanzi a scelte così difficili che oggi sono prese a livello regionale; la misura preventiva e prudenziale della chiusura delle scuole (come invocata da molti governatori, da Zaia a Bonaccini) ad Arezzo ha determinato una evidente inversione di tendenza che probabilmente ci potrà risparmiare la zona rossa, destinazione certa se non avessimo fatto nulla di rapido e coraggioso”.
DUBITARE DI SE STESSI E’ IL PRIMO SEGNO D’INTELLIGENZA (Ugo Ojetti)
Ma lei ha sempre ragione !!!