Alla redazione aretina della Nazione il caldo non deve giovare troppo, perché i ricordi di infanzia e le cure materne, ricordi di ognuno di noi, forse sono rimasti tali anche dopo lo svezzamento.
Recita sulla pagina online del quotidiano, con la faccia a tutto di schermo di Merelli, il titolone: “Coingas, scrivo che gli asili volano”: intercettazioni, pressing sui revisori.
Peccato che la parola corretta sarebbe “asini” e non “asili”.
Svarione che, da un quotidiano che si fregia di essere al top nella stampa italiana, ha fatto sbellicare dalle risate tantissimi lettori che prontamente ce lo hanno segnalato.
Forse ai solerti giornalisti aretini un po’ di ferie farebbero davvero bene, magari in un paese dove non sia possibile essere “richiedenti asilo”.