La neo senatrice leghista Tiziana Nisini da Voghera, dove è diventata ragioniera, si è spostata a Poggibonsi come impiegata della CRF. Lì l’hanno pescata quelli della Lega per inviarla ad Arezzo a fare l’assessore alle Pari Opportunità, Provveditorato e Patrimonio, Politiche della casa, Politiche giovanili e Sport per la Giunta Ghinelli.
La verità è che in loco (Arezzo) la Lega non ha rappresentanti ritenuti in grado di fare gli assessori e due anni fa doveva trovarne uno. Non ne ha altri nemmeno oggi che la Nisini è stata eletta senatrice non per meriti propri (inquanto quasi sconosciuta ad Arezzo), ma perché la Lega ha preso i voti che ha preso il 4 marzo scorso.
Così la nostra eroina (niente a che vedere con la droga, lo scrivo per i rappresentanti leghisti locali, che peccano in istruzione) si trova a ricoprire il doppio ruolo di assessore e senatrice.
Per la verità al momento si nota poco in entrambi i ruoli, ma siamo certi che si farà. Intanto la delega allo sport, formalmente sua, sembra passata sostanzialmente nelle mani di Paolo Bertini, già subentrato in Consiglio Comunale a Francesco Macrì, il quale venne nominato presidente di ESTRA (probabilmente per toglierselo di torno) da Ghinelli. Ma questa è un’altra storia…