Nella rivoluzione del quadro politico italiano e nella sconfitta storica del PD renziano, chi si salva alla grande è Maria Elena Boschi.
Criticata alla vigilia per la scelta di candidarsi a Bolzano, la sottosegretaria del governo attuale (che salterà presto, altro che traghettamento) ed ex ministra del Governo Renzi, vince alla grande la sfida con la Biancofiore (Forzista) grazie alla “protezione” della SVS (Südtiroler Volkspartei), alleata del PD in loco.
Alla faccia dei detrattori la ragazza ci ha saputo fare, tanto che salva la poltrona in un’Italia politica totalmente in mano ai 5Stelle (al sud) e al centrodestra (al nord). Pd e soci sono rimasti al comando solo in una parte dell’Emilia Romagna e a Firenze.
Anche Renzi entra in Parlamento (al senato), ma esce (per forza) dalla segreteria del PD.