Cosa preferite?
Il sindaco Ghinelli ha detto che ultimamente (per via di Banca Etruria) gli aretini sono considerati allocchi o lestofanti.
E’ difficile scegliere tra le due condizioni, ma il primo cittadino ha ragione e certo non si tratta di appellativi piacevoli.
Non credo che ad Arezzo ci siano più allocchi o lestofanti che in altre città, ma di certo il quadro che emerge a livello nazionale è un po’ quello.
Non si era ancora spenta l’eco dell’associazione di Arezzo con la massoneria (deviata o meno) di Licio Gelli e già siamo sommersi dalla cacca dei media.
Secondo la Banca d’Italia Banca Etruria era gestita da un gruppo di inetti incapaci e ingordi e secondo i mezzi di comunicazione la famiglia Boschi la utilizzava a suo piacimento.
probabilmente non è vera né l’una, né l’altra cosa, ma quel che resta è l’immagine che si dà di Arezzo, città del malaffare, di Lestofanti e allocchi, quelli che da Banca Etruria si son fatti fregare senza battere ciglio, o battendolo troppo tardi.
E se fosse vero?