Alessandro Ghinelli si è detto pronto a sostiture Roma tra le candidate a ospitare le Olimpiadi del 2024. “D’altronde”, ha dichiarazto il sindaco di Arezzo, “a noi Parigi ci fa un baffo!”.
In effetti Arezzo avrebbe la persona giusta per la presidenza del comitato olimpico cittadino, che non potrebbe fare a meno dell’apporto dell’atletico assessore allo sport Lucia Tanti.
il vantaggio di poter utilizzare impianti già esistenti senza dover investire troppi soldi farebbe il resto. Si pensi ad esempio allo stadio Città di Arezzo, dove basterebbe demolire le curve, la Maratona (inagibile) e la tettoia della tribuna (che fa acqua da tutte le parti) per rifare la pista per l’atletica.
E poi che dire del palazzetto di Le Caselle, col tetto che va e viene quando nevica o piove, e di quello di San Lorentino senza agibilità? Sarebbero l’ideale per un’Olimpiade. Per non parlare della piscina della Catona, dove oltre alle gare di nuoto e tuffi si potrebbe organizzare il torneo di tennis nei campi diventati un bosco…
C’è poco da dire, ad Arezzo abbiamo gli impianti giusti!