Anche quest’anno, tra le iniziative di rilancio della Fiera Antiquaria, l’edizione di dicembre, quella delle feste di Natale, sloggerà da Piazza Grande.
Per far posto al mercatino Tirolese, quello che un anno fa lasciò alla piazza il regalo di un mattonato che sembrava il vestito di Arlecchino. Un mattonato alla tirolese.
In cambio il mercatino, chissà perché poi “ino” visto che si allargherà con altri banchi, si porterà in Tirolo un bel po’ di soldi che non entreranno nelle casse dei negozi, almeno quelli che sono rimasti ancora aperti.
Ma visto il successo del mercatino tirolese di Natale, pare che nel 2017 le edizioni saranno due: una invernale e una estiva, anche questa per un mese in piazza Grande.
Di Giugno con una fava si prendono tre piccioni: si rilancia l’Antiquaria, il Saracino di San Donato che andrà al Prato e si aggiunge un giorno al Back in Time: con un tuffo nel passato, quando il Saracino si corse nel 1909 al Prato per festeggiare l’inaugurazione del monumento al Petrarca.
Ma non è detto che la Piazza ci rimetta: non ci sarà il Giubileo, ma qualcosa si troverà per fare in Piazza una edizione straordinaria della Giostra.
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