Due puti nelle ultime 5 gare, 2 goal segnati, 5 reti subite.
Infine 2 autoreti che sono costate altrettante sconfitte (Pontedera e Cesena).
I numeri nella loro freddezza sono questi.
La squadra che aveva fatto vedere bel gioco e ottimi risultati nelle 4 gare tra Perugia e Carrara si è persa.
Così come ha perso punti sulla zona play out che ora è a sole tre lunghezze
(e stasera con la sfida tra Vis Pesaro ed Ancona potrebbe assottigliarsi ancora di più).
Nelle ultime due gare la squadra non ha demeritato.
A Pontedera, se non ci fosse stata la sfortunatissima autorete, molto probabilmente si sarebbero portati a casa tre punti ed il pari sembra risultato troppo stretto per la prestazione amaranto.
La trasferta di Cesena era proibitiva già in partenza.
I romagnoli stanno dominando il girone con 15 punti di vantaggio sulla seconda.
L’Arezzo però si presenta con una squadra rivoluzionata ed un turn over, forse, eccessivo.
I due giocatori più pericolosi della linea avanzata, Pattarello e Gucci, partono dalla panchina.
Un segnale che già in partenza non si pensa più a non prenderle che a costruire qualche cosa?
Ora non è più ammesso sbagliare.
I jolly l’Arezzo se li ha terminati e per raggiungere il traguardo di una tranquilla salvezza non sono ammessi errori.
Nelle prossime tre partite gli amaranto affronteranno Recanatese, Spal ed Ancona.
Tre squadre che si trovano dietro la compagine aretina e che cercano di uscire dalle sabbie mobili dei play out.
Ecco, queste prossime gare saranno fondamentali.
Non sono ammessi passi falsi.
L’Arezzo ha tutte le carte in regola per potersi riportare in zona più tranquilla ed un organico che non può temere queste sfide.