Piccolo passo indietro: 21 dicembre 2022 ore 16.15.
Siamo al 90’ dell’ultima giornata prima della sosta natalizia e l’Arezzo è impegnato in casa contro il Poggibonsi.
Amaranto al riposo in vantaggio poi nella ripresa il pari degli ospiti e l’espulsione di Settembrini e la capolista 1 Pianese in vantaggio nella trasferta contro il Tau Altopascio.
Situazione critica con 7 punti di svantaggio.
Poi nei minuti di recupero l’Arezzo trova il goal della vittoria ed il Tau pareggia.
Svantaggio dalla capolista ridotto a 5 punti.
E’ in quei pochi minuti oltre il 90’ che tutto ha inizio.
Da lì in poi l’Arezzo non sbaglia un colpo mentre la Pianese ottiene solo 4 punti.
Aggancio che si concretizza oggi.
Gli uomini di Indiani espugnano Gavorrano con una prestazione maiuscola, reagendo anche a situazioni che avrebbero messo al tappeto molte altre squadre.
Gli amaranto passano in vantaggio già nei primi minuti poi sprecano un paio di occasioni per raddoppiare ed allora i padroni di casa prendono coraggio e sono loro a sfiorare prima e pareggiare poi i conti.
Prima dell’intervallo l’Arezzo ha pure l’occasione di un rigore che però Convitto calcia altissimo. Al rientro in campo l’uno due che sancisce, definitivamente il risultato.
L’Arezzo vince nel campo di una tra le formazioni più forti del girone espugnando un campo dove nessuno, fino ad oggi, aveva portato a casa l’intera posta.
Di contro la Pianese subisce una sonora sconfitta a Poggibonsi nell’altro scontro d’alta classifica.
Un 3 a 0 che non lascia spazio a recriminazioni.
Era una giornata che vedeva due scontri diretti tra le prime quattro e dalla quale un verdetto, comunque, sarebbe arrivato.
Ed al termine di questi 90’ possiamo dire che l’Arezzo è tornato dove merita di essere, che la Pianese sta attraversando un periodo non felice (e domenica prossima ospiterà il Follonica Gavorrano),
Che il Poggibonsi non molla e che, infine, il Follonica potrebbe avere detto definitivamente addio alle speranze di promozione.
E quindi godiamoci questa giornata e questi 3 punti ed il ritorno in testa alla classifica.
Ora serve continuità di risultati, quella che è mancata nel girone di andata quando sono stati buttati al vento troppi punti.
Abbiamo sempre sostenuto, anche quando le cose non andavano benissimo, che l’Arezzo ha tutte le potenzialità per vincere il girone e la gara odierna ne è la prova.
Da oggi in poi tutto dipenderà solo dall’Arezzo che è tornato arbitro del proprio destino senza dover sperare nelle disgrazie altrui.