Intorno alle 05.43 di domenica 7 novembre, arriva in Sala Operativa la segnalazione di un allarme anti-intrusione presso un esercizio commerciale della zona S. Lorentino.
L’operatore allerta la Volante della Polizia di Stato che si trova nelle vicinanze del negozio durante l’ordinario turno di controllo del territorio.
In pochissimi istanti, quindi, gloi agenti arrivati sul posto vedono che qualcuno si è introdotto nell’esercizio commerciale forzando una porta secondaria.
Poco dopo arriva in aiuto un altro equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che nota nella semioscurità una persona sospetta che alla vista degli agenti si dà alla fuga.
Inseguito e fermato dai poliziotti, dato l’atteggiamento sospetto dell’umo e il suo forte stato di agitazione , vienesottoposto a perquisizione personale, il cinquantaseienne viene trovato con il materiale atto allo scasso con cui verosimilmente aveva poco prima scassinato la porta laterale dello stabile, oltre che una cospicua somma di denaro, assegni ed altri documenti, poi riconosciuti in sede di denuncia dal proprietario del negozio.
L’uomo, successivamente identificato per C. L. , cinquantaseienne aretino, con precedenti specifici, viene arrestato per i fatti sopradescritti e messo a disposizione dell’A.G. che, nel pomeriggio di ieri, ha convalidato l’arresto ed applicato all’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari.