Questa mattina, Blitz e sequestro di Nas e carabinieri forestali a Brolio, (Castiglion Fiorentino) di una nota azienda agricola con 300 capi ovi caprini e caseificio divenuta una discarica di rifiuti speciali.
Le indagini sono partite ad aprile scorso quando la polizia municipale e l’Arpat accertarono scarichi industriali illeciti provenienti dal caseificio che venivano dispersi direttamente nel suolo e nel reticolo idraulico.
Durante una successiva ispezione, a maggio, era stata accertata la presenza di una discarica abusiva di rifiuti speciali,rifiuti provenienti dalla caseificazione, smaltimento a terra di letame, rifiuti edili, rottami ferrosi, plastiche, imballaggi, carta e cartone, materiale non classificabile a vista, legno fuori uso, residui di rifiuti urbani.
Da qui la chiusura dell’azienda.
Oggi i Nas hanno anche scoperto un capannone dove erano stoccati ingenti quantitativi di prodotti zootecnici, tra cui mangimi e latte in polvere, a diretto contatto con residui di guano, antiparassitari, pesticidi e altri rifiuti pericolosi.
Quanto al caseificio già colpito da precedente provvedimento di sequestro sanitario e blocco ufficiale disposto dalla Asl sussistendo sospetti di non conformità alla normativa in materia di sicurezza alimentare e in presenza di un cattivo stato di conservazione del formaggio detenuto e’ ora anche destinatario di proposta di sospensione dell’attività richiesta questa mattina dal Nas di Firenze.
Il legale rappresentante dell’azienda agricola oltre al provvedimento di sequestro dovrà rispondere dei reati di discarica illecita di rifiuti speciali e scarichi industriali illeciti.
Quanto allo stato dei luoghi spetterà ora al titolare dell’azienda predisporre un piano di smaltimento dei rifiuti e al ripristino dello stato dei luoghi in difetto rischierà la confisca dei terreni perché prevista per la fattispecie di reato (discarica illecita) contestata.