A Castiglion Fiorentino, uno scenario di vergogna si è dipanato lungo le rive dell’Allacciante Esse Mucchia.
Una lavatrice solca le acque mentre cumuli di mobili abbandonati si accatastano lungo le sponde, trasformando il paesaggio in una discarica a cielo aperto.
La Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, Serena Stefani, esprime la sua furia di fronte a questa manifestazione di inciviltà, sottolineando come tale comportamento danneggi non solo l’ambiente e il paesaggio, ma rappresenti anche un grave rischio per la sicurezza idraulica della zona.
“Ogni giorno lavoriamo per migliorare la sicurezza e l’immagine dei corsi d’acqua”, afferma Stefani. “Purtroppo, basta il comportamento scorretto di pochi per compromettere i risultati raggiunti.”
Il Direttore Generale del Consorzio, Francesco Lisi, ribadisce l’impegno nella lotta contro il fenomeno dei fiumi pattumiera, sia attraverso campagne di comunicazione che con l’attività di vigilanza.
“Il rapporto creato con i cittadini consente una verifica continua dei corsi d’acqua del territorio”, aggiunge Lisi, sottolineando l’importanza della collaborazione civica nella protezione e nel monitoraggio dei fiumi.