Non passa giorno che i giornali non trattino di gravi e meno gravi fatti di cronaca che vedono donne vittime di atti di violenza da parte di uomini.
Violenze di ogni genere, ma soprattutto violenze sessuali.
Negli ultimi giorni assistiamo a una sequela di denunce da parte di attrici a vari imprenditori e attori che approfittando del loro potere abusavano sessualmente di loro.
Anche per episodi remoti nel tempo ma che vengono denunciati dopo molti anni.
Se le violenze sono vere hanno fatto bene a denunciarle, così questi porci pagheranno.
Un curioso e poco conosciuto studio dell’Università di Siena ha indagato invece sulle violenze delle donne verso uomini, poco inclini anche per vergogna a denunciarle.
Si tratta anche qui di violenze fisiche, sessuali, ma anche psicologiche ed economiche.
Lo studio precisa che la metà degli uomini intervistati dichiara di aver subito violenze fisiche consistenti in lanci di oggetti, calci e pugni, mani schiacciate nelle porte, spinte dalle scale e tentativi di investimenti con l’auto.
Violenze sessuali consistenti in frasi umilianti, di disprezzo e paragoni irridenti.
Particolarmente insidiose le violenze indirette: psicologiche, (non vedrai più i tuoi figli) od economiche, (ti riduco nel lastrico).
Le violenze vanno punite tutte in egual misura poichè per la parità di genere, le donne non sono il sesso debole e gli uomini non sono il sesso forte.