Finalmente svelato il mistero della clamorosa sconfitta del Pd alle elezioni comunali di Palazzo Cavallo.
In Italia da almeno due anni, tutti si chiedono come sia stato possibile che il cerchio magico più fedele a Renzi tra tutti quelli italiani, proprio nel momento del suo massimo splendore, sia riuscito nell’impresa di far perdere al ballottaggio Matteo Bracciali, una delle stelle del cerchio magico aretino, contro Oraghinelli e Forza Italia ridotta al lumicino.
Nessuno aveva dato mai una risposta, né Renzi né la Boschi che ad Arezzo non si è fatta più vedere dopo il fallimento di BancaEtruria, né i grandi elettori dello sconfitto, con in testa il deputato Marco Donati, figuriamoci il segretario regionale Dario Parrini che se si dovesse far vedere in tutte le città toscane dove i suoi candidati a sindaco hanno perso, sarebbe in viaggio sette giorni su sette.
Ma all’Eden ora ci viene, perché, le elezioni le perderà anche, ma almeno il segretario provinciale ora è con lui nel cerchio magico.
E a svelare il segreto del disastro di Palazzo Cavallo è stato proprio il neo segretario provinciale, Albano Ricci, assessore a Cortona, che, prima di salire sul palco dell’Eden con Parrini, sotto lo sguardo compiaciuto di tutte le stelle renziane, anche di quelle che nella sede del Pd non ci mettevano più piede se non per provare, senza riuscirci, a detronizzare il segretario provinciale, Dindalini, perché non solo non è del cerchio magico, ma non è neppure renziano, ammettendo all’intervistatrice che le chiedeva quanta colpa ha il Pd nella sconfitta di Palazzo Cavallo, che sì, un concorso di colpa il Pd ce l’ha.
“C’è molta bravura – dichiara nell’ intervista– nel godere delle nostre sconfitte, ma c’è anche la corsa di tutti a dare contro il Pd”.
Non dice a quanto ammonti questo concorso di colpa, e neanche a quanto ammonti il concorso alla vittoria di chi ha vinto, facendo il suo mestiere, quello di dare contro il Pd e poi godere anche della loro vittoria.
Ma la rivelazione che un po’ di colpa il Pd nella sconfitta del Pd ce l’ha, fa finalmente chiarezza almeno su uno dei misteri di Palazzo Cavallo.
Ci voleva un assessore di Cortona per capire perché i consiglieri comunali del Pd, anche quelli che in consiglio ci capitano per caso, sono quasi tutti renziani e tutti all’opposizione