Ci giungono lamentele circa la riapertura della stagione al Teatro Petrarca ed alla gestione “psichedelica” di biglietti ed abbonamenti.
Succede che chi è già un vecchio abbonato, gli tocca rinnovare l’abbonamento, ma SOLO al proprio vecchio posto e SOLO al suo turno.
Pazzesco.
Cambiare non è contemplato, sembra follia.
Molto male invece per chi vuole abbonarsi “ex novo”, poichè gli toccano solo i resti, quindi per acquistare l’abbonamento gli tocca fare la fila alle 4 del mattino il primo giorno, con assalti alla carovana (la biglietteria) degne di un western o di un film di Fantozzi.
Forse, visto che il Petrarca è un Teatro che nel restyling ha mantenuto lo stile antico, antico lo è anche nella gestione, paragonabile a quella di fine 800.
Ticket online, prelazione abbonati, cambi e acquisti telematici sono roba di fantascienza, di quella diavoleria moderna che è il cinema.
Ma il teatro no, manca solo che ci si debba presentare in tuba, frac e bastone e siamo a posto.
Arezzo fa la solita figura di m…enta.
Sostieni L'Ortica
Un gesto per coltivare l'informazione libera e di qualità.Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente, alla ricerca della verità e alla voce della società.
Con una donazione annuale, puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal
- Advertisment -