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lunedì, Aprile 1, 2024
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Ed ora chi non paga la Tari è proprio tarato

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Al Comune di Arezzo più che la raccolta differenziata interessa la raccolta indifferenziata di soldoni di qualunque nazionalità.

Infatti, invece di migliorare la selezione dei rifiuti che continuano ad andare per oltre il 50% in discarica è stato strombazzato il migliorato il sistema di pagamento della tassa sui rifiuti.
Così gli avvisi di pagamento che sono in spedizione per 47.000 contribuenti, sono tradotti in ben dieci lingue, perché si sa, gli aretini sono di mondo.
Oltre all’inglese non poteva mancare il punjabi, l’urdu, il netto, ( questa capitela) il culcitronese e il chianaiolo.
Perché a questa giunta, checchesenedica, interessa l’integrazione, si ma solo quella del portafoglio.

Fantastico anche il nuovo sistema di pagamento tramite lettura ottica che si chiama F2 AZZ, perché non potevano mettere cazz altrimenti si capiva che era una fregatura.
Ora quando arriva l’avviso di pagamento tradotto in dieci lingue non si potrà continuare a dire: Che cazz è?
perché partirà subito la lettura ottica F2 AZZ che vi ciuccia immediatamente l’importo.

Nell’avviso è precisato che la consigliera Mery Cornacchini, tutti i giorni in giro a verificare i rifiuti abbandonati, invece che fotografarli dovrà portarli direttamente in discarica o pagherà di tasca propria tutte le rilevazioni effettuate.

Questa giunta va giù duro, AZZ… ed ora chi non paga la TARI è proprio TARATO!
P.S. ecco la TARI in Urdu: اکاؤنٹ ہے؟

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Luciano Petrai
Luciano Petrai
Di professione “curioso”, ha attraversato negli anni ’80 le speranze ecologiste collaborando attivamente con gli Amici della Terra – Italia. Ha cavalcato le delusioni politiche e sociali attraverso una buona dose di auto-ironia e di sarcasmo. Attualmente fa parte della redazione del periodico “Essere” ed esprime note e lazzi in una frequentata pagina facebook . Ed ora l’esperienza ne “L’ortica” per continuare a pungere divertendosi.

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