Con due sentenze il TAR del Lazio annulla la nomina di cinque direttori di musei perché stranieri e ovviamente in base alla legge il governo non poteva nominarli.
Il Governo sicuramente ricorrerà al Consiglio di Stato.
Staremo a vedere come va a finire.
Il ministro Franceschini tuona contro la decisione e il TAR dicendo che lui non ha parole e che è meglio che stia zitto.
Bene, solo per questo le sentenze del TAR sono giuste, perché finora nessuno era riuscito a far star zitto Franceschini.
L’ex premier Renzi Matteo, di Tiziano, dice sui social che le nomine erano giuste e che il suo ottimo governo aveva cambiato il sistema e si rammarica, invece, di non aver cambiato i TAR.
Ma senti il Renzi come si arrabbia quando viene contraddetto.
Bene, bravo TAR del Lazio.
Se qualcuno di noi si fosse permesso di contestare così aspramente e così volgarmente una decisione della giustizia amministrativa, sarebbe stato messo al rogo.
I nostri, (rectius vostri) ministri ed ex primi ministri, al contrario, possono criticare le decisione non gradite dei Tribunali amministrativi come vogliono e come al solito…tutti zitti,
Insisto, in Italia qualcosa non torna!