Mi capita ogni tanto di vedere parte di uno dei giochi a quiz che la TV cosiddetta generalista propone nella fascia che precede i TG serali.
Mi capita anche di imbattermi in incongruenze, imprecisioni o forzature varie presenti in quelle trasmissioni.
Ho sempre pensato che preparare giornalmente domande o parole da collegare tra loro possa non essere facile, ma in certi casi gli strafalcioni suonano insopportabili.
Che a L’Eredità si sia attribuita la giostra della Quintana ad Arezzo e si sia dato ragione ha chi l’ha sostenuto è quasi offensivo.
Sia perché la Quintana si svolge a Foligno (e anche a Ascoli Piceno) due volte l’anno, sia perché ridurre la Giostra del Saracino a una qualsiasi Quintana quasi offende gli aretini. Senza considerare che in certi giochi televisivi si distribuiscono soldi veri e in quantità a volte industriali basandosi su risposte che dovrebbero essere giuste.
Sappiano, in RAI, che oltre a essere più esclusiva e bella delle Quintane, la Giostra del Saracino si svolge ad Arezzo in piazza Grande, non in un qualsiasi stadietto da calcio di paese… sia detto con tutto il rispetto per qualsiasi Quintana.
Traggo da Wikipedia la voce relativa alla giostra di Foligno:
La Giostra della Quintana è un torneo cavalleresco ed una manifestazione storica in costume che si svolge a Foligno.
I 10 binomi cavallo-cavaliere, in rappresentanza dei rispettivi rioni, si sfidano 2 volte l’anno: la sera del secondo o terzo sabato di giugno si svolge la giostra della sfida mentre nel pomeriggio della seconda o terza domenica di settembre si svolge la giostra della rivincita.
La denominazione di Quintana deriva dal nome di una via dell’accampamento romano nella quale aveva luogo l’addestramento dei soldati che, armati di lancia, si lanciavano contro un fantoccio cercando di infilare l’anello sospeso ad una mano dello stesso.