Non sempre vincono i cavalieri.
Alla quintana di Ascoli, per esempio, a volte vince il buratto (lì detto il moro, ma cambia poco).
Elia Cicerchia era lì a fare il cavaliere come fanno molti giostratori che di lavoro girano l’Italia delle varie giostre.
Stavolta si è concentrato sul punteggio senza preoccuparsi di essere troppo sotto al Moro e si è spiattellato sul cartellone, infatti ad Ascoli sono ancora incerti se riconoscergli il centro di testa oppure no…
Ndr: alla Quintana il Moro e il cartello sono dimolto, ma dimolto più brutti che ad Arezzo.
NB: Naturalmente si scherza perché le notizie sulla salute di Elia sono più che buone.