Molte segnalazioni da parte di commercianti, che sono incazzati con la Confcommercio, perché, a loro dire, ha comunicato poco e male con l’utente finale, ovvero il cliente.
Succede che, l’associazione ha si mandato a tutti gli iscritti i fogli con le normative per i saldi di agosto, ma solo a loro, non avvisando la clientela, che è convinta di ben altra modalità.
La trafila, come descritta, è questa: le persone entrano in negozio, guardano, scrutano, curiosano, poi se ne vanno, dicendo che torneranno ad acquistare coi saldi di luglio.
Luglio, data errata che sta circolando come ufficiale tra gli acquirenti, quando invece è agosto la data di partenza.
Un ennesimo colpo al già scarso volume di affari, davvero ai minimi storici, tanto che più di uno ipotizza che quest’anno gli sconti saranno maggiori rispetto al solito, perché, pur di vendere qualcosa, si abbasseranno di molto i prezzi.
Maggiore chiarezza da parte della Confcommercio alle persone è quello che hanno chiesto i commercianti, delusi da una azione, a loro dire, inefficace.