Crostini caldi secondo la spiritosa interpretazione di un centralissimo ristorante di Cortona . sono stato oggi in questa magnifica cittadina trasformata piano piano in una gigantesca trappola da turisti travestita da innocuo Baraccone commerciale.
Ho pranzato in un ristorante dotato di un servizio pessimo ed ho potuto gustare antipasti toscani di cui questi splendidi crostini facevano parte .
Come secondo ho avuto un agnello scottadito accuratamente carbonizzato. Mentre io soffrivo questo pasto vedevo stranieri entrare e chiedere per favore se c’era un tavolino libero ed ho sofferto ancora di più perché avrei voluto andare loro incontro e pregarli di seguirmi alla ricerca di un posto più decente.
Splendida Cortona e congratulazioni a chi la tiene in ordine e pulita come io l’ho vista.
Un piano commerciale più intelligente avrebbe potuto salvare questo gioiello, che gli antichi ci hanno lasciato, e che noi non abbiamo il diritto di strapazzare così.
Auguro al sindaco che so sensibile e attento di riuscire a prendere le redini per riportare il tutto su una strada più accettabile.
Giancarlo Fulgenzi
Sarebbe bello scoprire il legame che correla il fatto di non aver trovato di proprio gradimento le portate di un ristorante (sempre andrebbe il tutto relazionato al prezzo ed alla posizione), con una supposta cattiva gestione di Cortona. La cosa è alquanto misteriosa, al limite dell’alchemico.! E forse si va cercando proprio formule alchemiche, ovvero che permettano di trasformare in oro altri materiali.
È un vero peccato leggere queste cose. Cortona è un gioiello e in questi giorni lo è ancora di più. Una esperienza negativa nella enorme offerta ristorativa ci può stare, anche se non voglio giustificare, ma appunto il tutto andrebbe contestualizzato dettagliatamente. Da cortonese che frequenta abbastanza i locali cittadini e non posso dire che mediamente il rapporto qualità prezzo è molto buono. Vero… c è qualcuno che a volte se ne approfitta, ma il giudizio generale sulla ricettività cortonese deve essere di piena sufficienza. Insomma… ai turisti mi sento di raccomandare una vacanza qui da noi!