Un trentacinquenne di origini nigeriane è stato arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Sansepolcro dopo un lungo e difficoltoso inseguimento a piedi.
L’uomo si era introdotto in un’abitazione isolata nella frazione Tavernelle, approfittando di una finestra lasciata aperta al pian terreno.
Tuttavia, un passante lo ha notato e ha prontamente avvisato i Carabinieri, che sono arrivati sul posto in pochissimi minuti.
Alla vista dei militari, il nigeriano ha tentato la fuga rifugiandosi nella vegetazione circostante.
Ha dovuto attraversare alcuni campi arati, resi fangosi dalla pioggia del giorno precedente, ma i Carabinieri sono riusciti a mantenere il contatto visivo durante l’inseguimento.
L’uomo ha tentato di aumentare la distanza dai militari rubando una bicicletta nei pressi di un casolare e pedalando su una strada sterrata.
Nonostante le difficoltà, i Carabinieri, quasi completamente infangati, sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo.
Durante l’arresto, il fuggitivo ha opposto resistenza, trasformando la cattura in uno scontro fisico.
Uno dei Carabinieri è caduto, ferendosi a un ginocchio, ma è riuscito insieme al collega a immobilizzare e ammanettare l’uomo.
Il trentacinquenne è ora accusato di furto, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e dovrà rispondere difronte alla magistratura aretina.