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lunedì, Maggio 6, 2024
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Leggenda di Ippolita degli Azzi edel rapimento del figlio Azzolino

il gossip di Cesare Fracassi
"Ippolita di Borgunto: la Madre Coraggiosa di Arezzo. Una storia di amore, difesa e tradimento nel cuore della Toscana medievale

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Non vi sto a spiegare chi era Ippolita….., ad ogni modo avete presente Monica Bellucci, ecco lei era come Monica, la donna madre di sei figli, di antica casata di Borgunto di Arezzo, dopo aver organizzato le difese, con vecchi ragazzi e donne, delle mura di Arezzo, per il sopraggiungere dell’esercito dei gigliati fiorentini, non si era accorta che il suo ultimo figlio Azzolino con una spada di legno, si era recato in zona della Catona a spiare il numeroso esercito.

Azzolino era un ragazzo di 6 anni, capelli ricci e occhi neri, mingherlino, ma vispo e curioso, voleva vendicare la morte del padre avvenuta qualche giorno prima a Campaldino.
Si era appostato in un fosso nascosto da una candepola, quando il pallafreniere del Bostoli lo aveva colto di sorpresa e portato alla tenda del suo signore.

Il Bostoli era un Guelfo aretino, che fu costretto lui e la sua famiglia a trasferirsi a Firenze, ed era uno dei condottieri al comando dei fiorentini.
Quando scopri’ di chi era figlio il piccolo curioso, conoscendo la bellezza della madre e l’amore che questa nutriva verso la sua prole, inviò un messaggero a intimare la resa di Arezzo, minacciando di sgozzare il pargolo.

Ippolita, cosparsasi di un profumo da 200 euri e mettendosi una gonna aperta sul davanti andò remissiva a chiedere la restituzione del figlio vivo e successivamente ad aprire le porte della città.
Il Bostoli arapato da tanta bellezza e trovandosi in presenza di quello spacco tra le cosce bianche, invitò a rimanere la donna a cena nella sua tenda.

Come vanno tutte le cose dopo aver bevuto si posero a digerire sull’ alcova ripegabile del Fiorentino esule Aretino, ma dal corpetto della donna, impugnato dalla stessa, uno stiletto trafisse al oetto il Bostoli, le guardie pensarono a rantoli e grida di piacere, ma presto nel buio della notte furono trucidate da un gruppo di aretini che riuscirono a liberare Azzolino e tornare con Ippolita dentro le mura.

Solo una consegna pacifica delle chiavi della città da parte del Vicario, permise ai fiorentini di entrare, ma ben presto visto l’astio della popolazione se ne dovettero andare!!

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Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946 in via Crispi 66 al suono della prima sirena del Fabbricone, elementari a Santa'Agnese, scuola di vita e di battaglie, poi dopo le medie il classico e studi di medicina e giurisprundenza tutti gli esami di quest'ultima dati..., cal- ciatore dilettante, fondatore Tuscar Canaglia, sciatore agonistica, e presidente Fisi provinciale, Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor carte di credito, ideatore 3/F card reg. Siae sez. Olaf n°1699 del 13 /4/ 2000 titolo "Global System", agricoltore, pensionato...

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