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Cosimo dei Medici (il vecchio) e la bonifica del Pantano

il gossip di Cesare Fracassi
Legami tra Estensi e Fiorentini: dalla fornitura di sale alla bonifica del territorio aretino

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I rapporti che legavano gli Estensi di Ferrara e la famiglia fiorentina erano all’inizio dovuti da una necessaria fornitura di sale, grande risorsa delle famiglie dell’Adriatico, come i Malatesta di Ravenna.

All’inizio del Ducato di Cosimo 1437 dopo qualche anno in visita ad Arezzo vide la situazione semipaludosa del Pantano e di tutta la zona Giotto, erano cedute da anni le opere di sanamento dell’epoca imperiale romana: la Parata che convogliava le acque per le naumachie dell’anfiteatro e le grandi vasche tra il Corso Italia e Via Margaritone, oltre che la grande vasca di contenimento nella zona sotto la Pace, di Soldino.

Vista la situazione idreologica fece trasferire una intera famiglia di bonificatori di Comacchio in zona concedendogli tutta la proprietà dalle montagne ad est della città fino a quasi alle mura, se avessero bonificato la zona.
Furono fatti gli argini in pietra del Biccheraia e del Vingone e dello stesso Peneto e ritirata su la stessa paratia della Parata, rendendo inultile tutta la zona adibita ad espansione, che avevano fatto i romani.

Era questa famiglia chiamata Fracassi, che aveva fatto gli argini dei diversi canali del Delta del Po e bonificato altre zone degli estensi.
Uno di questi sapeva scrivere e leggere, tanto che esistono dei docunenti della seconda metà del quattrocento, di contratti di matrimonio redatti e autentificati dalla sua stessa mano, quindi facente fuzioni notarile.

Tra questi documenti ve ne è uno ( dicesi) che certifica la promessa di matrimonio del Vasari con la undicenne Nicolosina Bacci figlia di Francesco figlio di Luigi, quest’ultimo fu quello che fu trovato con la testa tra le cosce di Margherita Bonci detta Tita, modella e madre di Pietro l’Aretino, fu trovato dicevo dal marito di lei il calzolaio Luca Del Tura al suo ritorno a casa da un periodo di zoccolatura di una intera famiglia di Ambra.

Tornando a questo contratto, bisogna dire che il Vasari dovette firmarlo, avendo messo incinta la sorella più grande della piccola Nicolosa, cosa che si ripete’ anche dopo qualche anno, solo dopo due anni accolse con sé e pote’ sverginare la sua vera sposa, in quanto era diventata donna.

Ah, a proposito Luca, il calzolaio cornuto, si era dato alle milizie e ritornò ad Arezzo solo a 55 anni e campo’ fino ad 85!!.
” che maialaio era la corte dei Bacci!!!”

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Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946 in via Crispi 66 al suono della prima sirena del Fabbricone, elementari a Santa'Agnese, scuola di vita e di battaglie, poi dopo le medie il classico e studi di medicina e giurisprundenza tutti gli esami di quest'ultima dati..., cal- ciatore dilettante, fondatore Tuscar Canaglia, sciatore agonistica, e presidente Fisi provinciale, Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor carte di credito, ideatore 3/F card reg. Siae sez. Olaf n°1699 del 13 /4/ 2000 titolo "Global System", agricoltore, pensionato...

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