Gli investigatori della Squadra Mobile, con l’ausilio di personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nella giornata del 19 luglio hanno sequestrato numerose dosi già preconfezionate di sostanza stupefacente e arrestato un uomo di trentasei anni.
A seguito di una richiesta di aiuto arrivata al 112, da parte di una donna che aveva avuto un acceso diverbio con il compagno, per un dissidio di natura familiare, erano venuti alle mani; l’uomo aveva aggredito verbalmente la donna e l’aveva anche spintonata, provocandole delle lievi ferite.
Gli agenti arrivati presso l’abitazione segnalata, riescono a riportare alla calma la situazione, ma, insospettiti dall’atteggiamento tenuto dall’uomo all’atto del controllo, chiamano in soccorso il personale della Squadra Mobile.
Il trentaseienne, già noto alle Forze di Polizia per precedenti in materia di reati contro la persona e contro il patrimonio, denota una certa insofferenza ed intende lasciare immediatamente l’abitazione.
L’attenzione dei poliziotti, in particolare, si concentra sul garage di pertinenza dell’appartamento in cui i due vivono e in uso all’uomo, dove tiene alcuni suoi beni, tra cui una panca piana utilizzata dall’uomo per svolgere attività fisica.
Adagiata su questo attrezzo, infatti, in seguito all’esperimento di una perquisizione locale, viene rinvenuta una busta contenente, 19 involucri di cocaina da circa sette grammi ed ulteriori 9 involucri da un grammo, per un totale di circa 150 grammi.
La sostanza stupefacente, già preconfezionata in dosi e pronta per essere immessa nel mercato dello spaccio, avrebbe fruttato oltre 10.000 euro.
Sulla scorta di quanto avvenuto, ed in seguito ai successivi accertamenti volti a verificare la effettiva disponibilità della sostanza stupefacente da parte dell’uomo, questi viene tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.