Ieri,verso le ore 13:00, a conclusione di accertamenti, i carabinieri di Cortona hanno deferito in stato di liberta’ per l’inosservanza provvedimento sanitario un cittadino italiano ma residente in Lombardia.
L’ uomo si era spostato dalla sua residenza nella regione, dove doveva trascorrere il periodo di quarantena, nel valdarno aretino, per andare a trovare dei parenti che, nonostante la sua positività lo hanno accolto.
In seguito, l’uomo ha accusato un malore, soccorso dai sanitari del 118, lo hanno trasportato all’ospedale di Camucia dove viene scoperta la sua positivita’ al covid, non dichiara nenche ai soccorritori, per questo viene avvisata la centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Cortona per i dovuti accertamenti.
Inoltre, ieri, nell’ambito dei medesimi servizi per la gestione della pandemia, verso le ore 19:00 circa, nel corso di un controllo ad un bar del posto, viene accertato che il titolare dell’esercizio commerciale non è in possesso del green pass rafforzato.
Al commerciante viene contestata la sanzione amministrativa 400,00 euro, perchè sprovvisto della prevista certificazione e segnalato all’autorità prefettizia di Arezzo.
Se l’esercente non regolarizzerà la sua posizione, verrà disposta la chiusura del locale.
Infine, sempre ieri, il personale responsabile dell’ospedale “Santa Margherita” di Cortona, ha segnalato ai militari della compagnia di Cortona che ignoti hanno asportato da una stanza del nosocomio, 1.500 mascherine ffp2, accantonate da circa una settimana.
Per quets’ultimo episodio, i carabinieri della stazione di Camucia e di Cortona, stanno eseguendo indagini finalizzate all’individuazione degli autori, con l’aiuto di eventuali filmati registrati dalle telecamere presenti e sentite alcune persone, testimoni dei fatti.