Nel film Munich il killer incaricato (non incaricat ) dai servizi segreti di Israele di uccidere gli autori della strage di Monaco ad un certo punto del lavoro si domanda preoccupato che uccideva a fare; tanto subito dopo i capi venivano sempre rimpiazzati.
Diceva, colto da sconforto e da dubbi, che in fondo il suo era un lavoro inutile.
Il capo del Mossad gli rispose che il lavoro andava fatto comunque, per lo stesso motivo per il quale tutti gli uomini si tagliavano periodicamente le unghie.
E’ un lavoro che va fatto. Punto.
Ho letto oggi che, forse, i russi con un raid aereo del 27 maggio hanno ucciso a Raqqa il capo dell’ISIS insieme ad alcuni suoi generali e miliziani.
Se la notizia fosse confermata, dico grazie alla Russia.
E se proprio, rimanendo alla metafora del film, le unghie ricresceranno, non si dovrà fare altro che tagliarle nuovamente.