Il proverbio “Non c’è due senza tre” è stato smentito dal Consiglio Comunale di Arezzo. Finalmente quest’oggi i consiglieri della maggioranza di centrodestra, che nelle due precedenti sedute avevano fatto mancare il numero legale per la validità della riunione, impedendo in tal modo la votazione sulla costituzione di parte civile del Comune di Arezzo nel procedimento penale Coingas/Estra/Multiservizi, si sono puntualmente presentati ed in 18 – assenti soltanto il Sindaco Ghinelli ed il consigliere Bardelli, in palese conflitto di interessi, perché imputati in quel procedimento, nonché un consigliere della Lega – hanno espresso il loro voto contrario, mentre i 12 consiglieri comunali delle opposizioni, che avevano presentato la richiesta, hanno votato a favore.
Evidentemente i consiglieri delle forze di maggioranza si sono resi conto che non era più il caso di proseguire in un teatrino indecoroso fatto di fughe televisive ed hanno deciso di assumersi la responsabilità delle loro decisioni, alcuni di essi, in particolare quelli della Lega, sottomessi alla volontà delle altre componenti della maggioranza e costretti a rimangiarsi tutto quanto affermato in precedenza.
Ma di quest’ultimi non c’è da stupirsi: non sono più i tempi della Lega Lombarda, del Giuramento di Pontida e di Alberto da Giussano !!