La Polstrada di Arezzo recupera oltre 400 metri di rame, già con la guaina tolta e pronti a essere smerciati sul mercato nero.
Venerdì scorso sull’A1, nel Valdarno, una pattuglia nota un furgone fermo in una piazzola, con il cofano alzato e alcune persone a terra.
Vista l’auto della Stradale, gli individui scavalcano la recinzione e si danno alla fuga lungo i campi vicini.
I poliziotti trovano all’interno del mezzo, oltre un chilo di rame che, rivenduto, avrebbe fruttato ai malviventi più di 3.000 euro.
Uno dei ladri cerca riparo in un campo pieno di alberi, ma non ha scampo, braccato con un’azione, condotta dall’alto con l’elicottero e gli agenti che setacciano la boscaglia viene acciuffato.
L’uomo, rumeno di circa 30 anni, condotto in caserma a Battifolle, non fornisce notizie utili per capire la provenienza del rame, cosa resa più complicata dal fatto che i cavi sono già senza guaina.
Gli investigatori escludono che si tratti di un furto ai danni della rete ferroviaria, il metallo sequestrato è del tipo usato per gli impianti industriali.
La Polstrada, che è sulle tracce dei complici del rumeno, lo denunciano per ricettazione alla Procura aretina, sequestrandogli furgone e rame.