Il mio corpo e gli alberi.
La conoscenza e’ il risultato della acquisizione di informazioni e nozioni tramite l’attività di apprendimento o tramite l’esperienza.
La consapevolezza è la capacità di comprendere il proprio “io” biologico e psichico, è la chiave per la conoscenza di sé stessi.
La coscienza e’ il risultato della conoscenza e della consapevolezza di sé e dell’ambiente circostante a se stessi.
La coscienza e’ la facoltà immediata di avvertire, comprendere, valutare le stimolazioni sensoriali, le emozioni, i fatti che si verificano nella esperienza individuale L’assenza della conoscenza genera ignoranza.
L’assenza della consapevolezza ci rende inconsapevoli.
L’assenza della coscienza ci rende incoscienti.
La conoscenza genera la consapevolezza, che insieme generano la coscienza di se stessi.
Adesso applico queste affermazioni al corpo umano in rapporto all’ambiente di vita.
CONOSCENZA
L’ossigeno e’ il principale nutriente del corpo umano, dopo due minuti senza ossigeno arriva la morte del corpo.
Ogni giorno ciascuno di noi deve respirare volumi di ossigeno in rapporto al proporli “io biologico”, struttura corporea.
Si può individuare questi volumi di ossigeno attraverso questo calcolo: 3.5 ml x kg corporeo X minuto. Esempio: io peso 72 kg. Quindi: 3.5 ml x 72 kg = 252 ml al minuto. Quindi devo conoscere i volumi di ossigeno che devo respirare in una ora= 252 ml x 60 minuti = 15120 ml, che rapportati a litri ho 15.1 litri di ossigeno in ora.
In 24 ore ho: 15.1 litri x 24 ore = 362,4 litri.
Questo è il volume giornaliero che devo respirare ogni giorno per vivere.
CONSAPEVOLEZZA
Dopo aver acquisto la conoscenza del volume totale di ossigeno che il mio corpo richiede ogni giorno devo essere consapevole che se non respiro i 363.4 litri di ossigeno il mio corpo può cadere in patologia.
COSCIENZA
Dopo aver acquisito la conoscenza che devo respirare 362.4 litri di ossigeno ogni giorno acquisisco la consapevolezza delle patologie che possono derivare dalla carenza di ossigeno.
Mi devo chiedere da dove posso prendere l’ossigeno vitale per me.
Nell’aria che respiro è presente ossigeno derivato dagli alberi, dalla vegetazione.
Quindi devo correlare il mio corpo con l’ambiente in cui vivo.
La conoscenza mi dice che ogni albero produce ogni giorno 20-30 litri di ossigeno.
Quindi per vivere io ho bisogno di 12-18 alberi da cui ottenere i miei vitali litri di ossigeno. La coscienza generata dalla conoscenza e dalla consapevolezza colloca il mio corpo in un contesto ambientale in rapporto con gli alberi e con il contesto ambientale.
Siamo COSCIENTI del rapporto vitale tra il nostro corpo e il contesto ecologico in cui viviamo ?
PS: invito ad applicare questo metodo al proprio personale “io biologico e psichico”.