Da cosa nascono le idee?
Dalla necessità.
Prendete il Sindaco di Osisi, ad esempio.
Un Sindaco né bello né brutto di un paese né ricco né povero.
Un paese né piccolo né grande con qualche balordo, certo, ma con tanta brava gente, né più né meno.
Un Sindaco fortunato, direte voi.
Fortunato per undici mesi all’anno, dico io, perché il dodicesimo, il mese di dicembre, per il Sindaco di Osisi, beh, il dodicesimo mese dell’anno, né prima né dopo, era quello che rovinava tutto.
Il problema, per il Sindaco di Osisi, si concentrava in un’esplosiva allergia all’albero di Natale.
Ma come!?
Non era considerato anallergico l’albero di Natale?
Certo, un tempo!
Ma i tempi cambiamo, prima o poi, il clima impazzisce e anche l’abete, della famiglia delle pinaceae, finisce nella lista di chi, presto o tardi, dà fastidio.
E al Sindaco di Osisi gli alberi di Natale, tutti, davano fastidio, e tanto.
Disperato il Sindaco, disperati i cittadini.
Come si faceva ad allestire un albero di Natale in piazza, nella bella piazza del Palazzo Comunale di Osisi, col Sindaco che starnutiva e sbandava e poi inciampava e finanche qualche volta sveniva al solo avvicinarsi all’abete?
Non si faceva.
Come si faceva a sistemare un albero di Natale in casa col Sindaco che era un po’ amico di tutti, di chi più di chi meno, e non lo si poteva invitare costringendolo a passare un mese intero senza parlare con anima viva?
Non si faceva.
E non facendo l’albero di Natale il Natale, a Osisi, ahimè, non si vedeva.
Gli osisiani nemmeno si scambiavano i regali… tanto dove li avrebbero messi?
Sotto un albero di plastica?
Ma quando mai: la plastica, a Osisi, era bandita.
Poi a qualcuno venne un’idea, non si sa a chi.
Nacque e si propagò così veloce che in poco tempo era già sulla bocca di tutti, un po’ qui e un po’ là.
Un’idea semplice, a chilometro zero.
Non era forse Osisi famosa per la frutta?
Certo, per la frutta, mica per gli abeti.
Gli abeti si compravano e si dovevano far venire a Osisi con i tir, la frutta era di casa.
La piazza del Palazzo Comunale, per dire, era piena di alberi da frutta.
E allora?
Chi l’ha detto che non si può fare un Natale con la frutta?
Anche i regali ai piedi dell’albero possono essere di frutta: colorata, variegata, illuminata.
Contento il Sindaco, contenti i cittadini.
Dà quel Natale la città di Osisi è famosa per tre cose:
1) non presentare a Natale nemmeno un abete illuminato;
2) mettere a disposizione di cittadini e turisti una straordinaria piazza ricca di frutta: da guardare, da fotografare, da assaggiare (sì perché, a conti fatti, la frutta costa meno degli addobbi e piace di più anche ai turisti);
3) la macedonia in piazza del 6 gennaio.
Si segnala che l’immagine è parte di un processo creativo che ha chiamato in causa l’intelligenza artificiale.
Da qui il nome della serie “Ai Stories”.