Il cervello e’ l’organo dove avviene la più attiva sintesi delle proteine.
Ogni giorno il 4% delle proteine cerebrali si rinnovano, in poco più di due mesi tutte le proteine cerebrali cambiano.
Una straordinaria scoperta scientifica attestante nuovi scenari per la salute psichica e per la memoria.
Il cervello rinnova le sue proteine con più intensità dei nostri muscoli.
Il muscolo rinnova le sue proteine con 1-2% ogni giorno.
La sintesi delle proteine e’ la chiave della fase anabolica, fase del metabolismo che costruisce il nostro organismo, che assicura la massa magra muscolare, che costituisce la struttura del nostro cervello, che assicura la massa ossea contro la osteoporosi, che produce gli enzimi in grado di attivare le principali reazioni biochimiche dell’intero organismo.
Ossessionati dal calcolo giornaliero di calorie, abbiamo centrato la nostra attenzione solo sul dimagrimento.
Abbiamo non considerato appieno il ruolo delle proteine.
Dobbiamo assumere ogni giorno la giusta dose di proteine, almeno 1.2 g per ogni kg peso forma (non peso corporeo attuale) scegliendo alimenti con maggior contenuto di amminoacidi essenziali, alimenti con proteine magre (pesce, carne bianca, uova, cereali combinati con legumi, semi oleosi….tofu, tempeh…).
Esempio: io peso 72 kg.
Per conoscere la dose personale di proteine giornaliere: 72x 1.2 = 86 g (vegetali e animali).
Ogni cibo ha il suo contenuto di proteine.
Occorre ingerire in ogni pasto almeno 20 g di proteine.
Evidenzio che molte persone soffrono di RESISTENZA ANABOLICA, cioè non hanno la piena capacità di realizzare una efficace sintesi delle loro proteine.
Perdono la loro massa magra muscolare, perdono memoria e capacità cerebrali, avvertono una progressiva stanchezza e astenia.
Vanno incontro ad una progressiva fragilità strutturale nel camminare, nella forza della mano (non riuscire ad aprire una bottiglia acqua minerale, sollevare pesi …), perdere la propria altezza…
La causa primaria di resistenza anabolica e’ avere uno stato di insulino resistenza, diabete mellito tipo 2, non introdurre la giusta dose di proteine, di fare attività motoria, non stimolare il cervello.
Se non si supera la situazione della resistenza anabolica l’organismo decade, si svuota di parte magra, e la massa grassa si espande e prende il dominio.
Si ha il break point, il punto di rottura che può risultare irreversibile.
Evitare di cadere nella perdita progressiva di massa cerebrale (atrofia del cervello) e della massa magra muscolare (sarcopenia) a causa di carenza di proteine alimentari.
Conoscere vuol dire gestire la propria salute.
Il corpo umano si rinnova ogni giorno e cambia in silenzio.
Ogni giorno noi costruiamo il nostro corpo con le molecole contenute negli alimenti.
Alto e’ il rischio di non introdurre la dose personale di proteine.
Da evitare.