L’Istituto Zooprofilattico di Roma ha messo in allerta la Asl Toscana per aver refertato la positività al virus Usutu su alcuni esemplari di uccelli selvatici rinvenuti morti presso l’area di tiro a segno di Talzano, nel comune di Arezzo.
Si tratta di un’infezione aviaria di origine africana estremamente rara negli esseri umani che prende il nome da un fiume dello Swaziland, in Africa meridionale, e viene trasmesso all’uomo esclusivamente tramite la puntura della zanzara Culex.
L’ azienda Asl si è immediatamente attivata informando il Comune di Arezzo sulle azioni da intraprendere in questi casi.
Ma già nei bar ad Arezzo si è sparso il panico e si sente:
-Oh Beppe, ma a te t’ha punto la zanzara culex?
– ma io il culo lo tengo sempre coperto.
– ce vuliva anche questa, neache il culex ce lasciano in pace!
Arriva subito l’esperto:
– sembra che la zanzara culex si chiami così perché non punge con la proboscide della bocca ma con il culo
Questo virus Usutu è una fava perché fa parte della famiglia faveviridae.
La politica si è già divisa su questo virus Usutu.
La Meloni se la prende con la zanzara Culex che considera una “devianza” al pari dell’omosessualità.
Letta propone uno spray da iniettare nel culo per creare una barriera protettiva.
Salvini dichiara che quando sarà ministro dell’interno metterà una zanzariera su tutto il paese e non farà passare nessuna zanzara culex.
Intanto il sindaco, ricevuto la comunicazione dalla Usl, ha incaricato la sua vice di provvedere alla disinfestazione di tutto il comune, perché oramai ha capito di essere con il culex per terra.
Insomma, come avrete capito, a prenderci per il culex sono in tanti e non solo le zanzare.