Il Questore di Arezzo Dario Sallustio, con decreto notificato in data 02.11.2021, ha disposto la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande di un esercizio pubblico ubicato nel centro di Montevarchi per la durata di 15 giorni.
Il richiamato atto amministrativo trae origine e fondamento da una proposta della Stazione Carabinieri di Montevarchi, che ha segnalato come quell’esercizio pubblico fosse di fatto frequentato da persone gravate da precedenti di polizia, in particolare per violazione delle norme sugli stupefacenti, che molto spesso creavano allarme nella cittadinanza a causa delle violenti liti di cui frequentemente si sono rese protagoniste.
I numerosi interventi effettuati nel corso del tempo dalle Forze di Polizia presenti sul territorio – oltre che dall’Arma dei Carabinieri, anche dal Commissariato di P.S. di Montevarchi, dalla Guardia di Finanza di San Giovanni Valdarno e dalla locale Polizia Municipale – hanno messo in evidenza una serie di gravi episodi (quali, oltre allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti, anche la somministrazione di alcolici a minori e l’omesso rispetto delle restrizioni COVID) che, per la loro stessa natura, hanno poi fortemente innalzato il livello della percezione di insicurezza nel contesto della popolazione residente.
Pertanto, per quanto precede, allo scopo di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, turbati dai fatti sopra descritti, il Questore, nella sua veste di Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, ha disposto la misura interdittiva, con apposito provvedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 100 TULPS.