Il primo consiglio è scegliere gli alimenti che restano il minor tempo all’interno dello stomaco.
Ecco una linea di orientamento nella scelta.
TEMPI DI PERMANENZA DEGLI ALIMENTI NELLA CAVITA’ GASTRICA
5 ORE
carne di maiale, funghi, formaggi a pasta dura, vitello, manzo, cavolo rosso e bianco, anguilla, ostriche, crostacei, cipolle, aglio, salsiccia di maiale, prosciutto, burro, pane nero.
3 ORE
pane bianco, fegato, coratella, agnello, montone, carne tritata, manzo, oca (senza pelle), tacchino (senza pelle), tutte le noci, mandorle, semi di soia, semi di girasole, fiocchi di latte, latte, yogurt.
90 MINUTI
formaggio magro, pollo (senza pelle), cervo, selvaggina, banana, avocado, asparagi, porri, lenticchie, piselli, fagioli, avena, orzo, cereali, salmone, tonno, sedano, cavolini di Bruxelles, trota, aringa.
60 MINUTI
patate, patate dolci, riso integrale, carote, barbabietole, foglie, broccoli, cavolfiori, uova, mais, spinaci, cavoli, merluzzo, scrod, passera, brodo vegetale, frullato di verdure, peperone rosso, verde, pomodoro, cetriolo.
30 MINUTI mele, pere, melata, limone, arancia, uva, pompelmo, kiwi, fragole, pesche, nettarine, frullato di frutta, anguria, succo di frutta, acqua.
CARBOIDRATI cereali integrali, patate, legumi, pasta corta, minestra con cereali e pasta corta, frutta.
PROTEINE proteine magre (rapporto tra proteine e lipidi in un alimento con valore superiore almeno a 5)
LIPIDI non superare la dose di 30 g di lipidi in un pasto principale.
LIMITARE SALE da CUCINA
SCELTE ALIMENTARI
• Limitare il consumo di cibi grassi quali: formaggi stagionati, fritture, carni grasse, salumi e insaccati, creme a base di panna e dolci; alimenti di origine animale con un rapporto proteine magre / lipidi di un alimento inferiore al valore 5,
• Limitare il consumo di sostanze nervine quali caffè, tè, cacao;
• Limitare il consumo di carni molto cotte: bolliti, stracotti, ragù, ecc;
• A seconda della tolleranza individuale, limitare il consumo di peperoncino e altre spezie piccanti, menta, cipolla, aglio;
• Consumare almeno 2/3 porzioni di verdura al giorno, alternandone il consumo crudo e cotto; e consumare 2 porzioni di frutta al giorno;
NB. A seconda della tolleranza individuale, se necessario limitare il consumo di lattuga iceberg, cetrioli, agrumi, pomodori, peperoni.
• Preferire il consumo di carboidrati complessi quali cereali, pasta e pane integrali, legumi;
• Assicurare le idonee frequenze settimanali di pesce (3/4 volte a settimana), carni rosse (tagli magri-massimo 1 volta a settimana), carni bianche (2/3 volte a settimana), legumi (3/4 volte a settimana), uova (2 volte a settimana), formaggi freschi (1/2 volte a settimana), affettati magri (1 volta a settimana);
• Prediligere cotture quali al vapore, alla piastra, al forno e al cartoccio. Evitare preparazioni fritte e cotture troppo elaborate;
• Si suggerisce di prediligere il consumo di pane tostato;
• Prediligere l’utilizzo di condimenti a crudo, preferendo l’impiego di olio extravergine d’oliva ed evitando il consumo di salse, burro, margarina;
• Evitare il consumo di bevande alcoliche e bevande gassate.
• Bere 2 litri di acqua al giorno, poco alla volta, durante l’intero arco della giornata, anche durante il pasto.
Alimenti non indicati in chi ha reflusso
latte intero
lattuga
caffè
lievito di birra
maiale
tonno
riso
sogliola
asparagi
uova
The clinical guidelines of the American College of Gastroenterology (ACG) and the Canadian Association of Gastroenterology (CAG)
Buona giornata in salute.