Noi cantiamo la Traviata e ci acculturiamo a 2milioni il colpo.
Arezzo si rovina da anni con le sue mani.
Mi ricordo di un progetto di un aeroporto in Valdichiana, di lottizzazioni ed edificazioni folli, di case al Pantano, di metropolitane che attraversavano Arezzo, passando dal Castro.
Ma alla cura del territorio come ci ha ricordato Cardinali, nessuno ha pensato .
Non si guadagnava niente.
Ci siamo rovinati con gli apprendisti stregoni, coi prenditori invece che imprenditori, con professionisti affamati di parcelle e qualche volta di potere, senza una visione reale che partisse dal passato e ci proiettasse nel futuro.
Ci siamo suicidati fra banche decotte, industrie in crisi, mercati, mercatini, mercatoni, Università fasulle, Diocesi malcondotte, pseudoassociazionismo, borghesia mai nata.
Abbiamo trascurato le tante eccellenze che con le loro forze si sono fatte spazio,denigrato e cacciato i capaci e favorito i rapaci.
Il nostro concittadino di maggior successo, aretino fino al midollo, ha investito in Valdarno, la vallata più’ florida,non a caso, e fa cultura internazionale a Milano, forse scansato, come gli aretini migliori da un asset che complessivamente ci disonora .
Ora C’ è Ghinelli, ma prima c’era Fanfani, Lucherini, Ricci, Vannucci……una discesa agli Inferi, fino al diluvio universale,annunciato dell’ altro giorno.
La Madonna del Conforto non basta più’.
Si anche lei rotta e ha smesso di cavarci dai guai.
Ad Arezzo se sei in gamba dai fastidio, specie se non sei un “kompagno”
La destra al governo di Arezzo ha fatto acqua da tutte le parti, tra scandali e inadeguatezze varie. Variantopoli, gassopoli , fallimento di banca, mancavano solo le cavallette. I Compagni ad Arezzo, hanno avuto il sindaco sempre di rinterzo, o democristiano o socialista, mai comunista. Adesso che i Kompagni non ci sono più arrangiatevi con i camerati e auguri perchè tra una buca e l’altra , i fiumi che esondano speriamo che salviate almeno la pelle.